È in vigore sul territorio regionale una allerta meteo della Protezione Civile della Campania con livello di criticità idrogeologica di colore Arancione per piogge e temporali anche intensi su Ischia e le zone 1 e 3 (Napoli, Isole, Area Vesuviana, Piana Campana; Costiera Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini) e Giallo sul resto della regione.
L’avviso, che scadeva alle ore 23.59 di oggi, sabato 10 dicembre è stato prorogato fino alle 15 di domani, domenica 11 dicembre, ma con degradazione del livello di criticità che passa al Giallo su tutte le zone tranne la 2 e la 4 (Alto Matese e Volturno, Alta Irpinia e Sannio) che diventano di colore Verde.
I temporali potranno ancora dare luogo a un rischio idrogeologico, anche diffuso, con possibili frane, instabilità di versante, colate rapide di fango o detriti, caduta massi, allagamenti, esondazioni, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, scorrimento superficiale delle acque piovane nelle strade e coinvolgimento delle aree urbane depresse.
La Protezione Civile della Regione Campania richiama i Sindaci alla massima attenzione, soprattutto sulle aree già colpite dal maltempo dei giorni scorsi. Si ricorda di attivare i Centri operativi comunali, di attuare tutte le norme previste dai rispettivi piani comunali di Protezione civile e di adottare le dovute misure di mitigazione del rischio e messa in sicurezza del territorio e di tutela dei cittadini anche in considerazione delle precipitazioni dei giorni scorsi e della saturazione dei suoli.
In relazione all’allerta per vento forte si raccomanda di verificare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso.
Prestare attenzione ai successivi avvisi diramati dalla Sala Operativa regionale.
L’allerta, per quanto riguarda il rischio idrogeologico fino alle 23.59 di oggi è di livello:
Arancione sulle zone 1, 3 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Costiera Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini)
Giallo sul resto della regione.