“L’introduzione del bonus 110% riconosciuto a famiglie e imprese per ristrutturazione edilizia e la riqualificazione energetica degli edifici, ha comportato una ripresa esponenziale del settore delle costruzioni. Grazie agli incentivi nazionali, il comparto dell’edilizia, completamente bloccato nella prima fase pandemica, ha ricominciato a lavorare, restituendo occupazione a tantissimi operatori. Dalle stime effettuate dalle associazioni di categoria, il superbonus ha determinato il 15,2% della crescita del Pil tra gennaio e settembre 2021. Ulteriori analisi hanno inoltre rilevato che il Superbonus, unito ad altri incentivi, al netto di truffe perpetrate per opere fittizie finalizzate a ottenere i finanziamenti, non sono soltanto sostenibili economicamente, ma c’è una chiara convenienza nel sostenerli. Per questo, vanno assolutamente riviste le restrizioni introdotte dal Governo, che fissa tetti massimi e un prezzario per gli interventi previsti con il Superbonus”.
Così il presidente della Commissione speciale Industria 4.0 e consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello, che ha presentato una mozione con la quale impegna la Regione Campania ad attivarsi in Conferenza Stato-Regioni affinché si applichino dei correttivi al decreto che “di fatto ha paralizzato gli investimenti e l’occupazione delle imprese, ponendo un freno alle prospettive di ripresa del settore delle costruzioni”.