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Napoli – “Le lunghe liste di attesa negli ospedali della nostra regione sono un dramma che si ripercuote in maniera gravissima sulla salute degli ammalati. Il rapporto di Cittadinanzattiva evidenzia che ci vogliono due anni per una mammografia e circa un anno per una ecografia e per una tac con l’insostenibile conseguenza che più di un cittadino su dieci rinuncia alle cure. Per questa ragione ho depositato un’interrogazione a risposta scritta alla Giunta regionale in cui chiedo come intende procedere ai fini della risoluzione delle ancora perduranti criticità delle liste di attesa”. Denuncia il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello.

“Ho chiesto inoltre di conoscere i dati in riferimento ai tempi di attesa di ogni singola prestazione perché – continua Saiello – bisogna necessariamente rendere più veloci e corrette le tempistiche in base alla gravità delle patologie ed alla situazione economica dei pazienti”.
 
“Le lunghe liste di attesa rendono il diritto alle cure un privilegio. Un risultato, peggiorato dalla pandemia, che Vincenzo De Luca non è stato in grado di affrontare. I cittadini non possono essere costretti ad attendere perché il budget messo a disposizione dalla Regione copre solo i primi dieci giorni di ogni mese. Curarsi – conclude Saiello – non può essere una continua corsa ad ostacoli o una concessione per pochi”.