“Le lettere di licenziamento già pervenute ad alcuni operatori sociosanitari delle cooperative che da più di 20 anni svolgono il proprio servizio nelle strutture dell’Asl Napoli 1, suscitano preoccupazione in noi che come consiglieri regionali ci siamo spesi a sostegno della loro causa. Solo nelle scorse settimane si era arrivati a un accordo tra Asl, cooperative e parti sociali, che prevedeva di poter impiegare quegli operatori nei servizi di assistenza domiciliare, così da potenziarli. L’auspicio è che l’accordo venga attuato in tempi rapidi e le lettere di licenziamento revocate, perché sarebbe un disastro sociale lasciare ben 300 professionisti da un giorno all’altro senza un lavoro”.
Così in una nota i consiglieri regionali della Campania Valeria Ciarambino, Pasquale Di Fenza e Diego Venanzoni.
“Allo stesso modo ci adopereremo perchè quanto prima possa essere bandito il concorso regionale che dovrà prevedere una riserva di posti proprio per questi lavoratori. Durante il covid li abbiamo definiti angeli ed eroi, riconoscendo il loro impegno e a volte, purtroppo, anche il loro sacrificio. Questi angeli e questi eroi adesso ci chiedono di tutelare i loro diritti, di garantire la loro dignità lavorativa, e non possiamo voltargli le spalle”, concludono i tre consiglieri.