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Il 2021 si può definire come l’anno della ripresa per l’intero Paese. Dopo la crisi economica generalizzata del 2020, infatti, diversi settori dell’economia hanno visto nuovamente un segno “+” prima della cifra percentuale indicante i guadagni rispetto ai 365 giorni precedenti. Dal turismo all’industria dell’automobile, arrivando a quella dell’intrattenimento. I cinema, i teatri, i locali e i ristoranti sono tornati a riempirsi, così come sono aumentati gli introiti del comparto gioco, quello delle slot, della roulette e delle carte per intenderci, specialmente in alcune regioni italiane. Tra queste, stando ai numeri ufficiali che sono stati divulgati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, troviamo la Campania, al secondo posto assoluto dietro la Lombardia e davanti al Lazio. Andiamo, però, un po’ più nello specifico della questione con alcuni dati interessanti riguardanti il territorio campano ed il suo rapporto con il settore del gioco.

Campania: gioco in crescita nel 2021

Parlando in modo generale, possiamo affermare che una buona fetta della raccolta totale del settore gioco nel 2021 è stata fatta in Campania. Essa, infatti, ammonta a oltre 4 miliardi di euro, ovviamente considerando sia il gioco online che quello fisico. Anche perché il primo ha avuto un maggiore impatto nella regione, confermando un trend diffusosi un po’ in tutta Italia. Questo a causa del fatto che giocare ai giochi presenti nel palinsesto delle sale virtuali comporta per l’utente finale alcuni vantaggi, tra i quali l’opportunità di giocare senza vincoli di orario e quella di poter usufruire di incentivi e promozioni solitamente non offerti dalla sale da gioco fisiche. Fatto sta che, andando a guardare bene i dati del Libro Blu 2021, la spesa totale per il gioco nella regione Campania, senza considerare le vincite dei giocatori e senza distinzione tra comparto fisico e online, è stata di circa 1,2 miliardi di euro. Questo si traduce in un aumento di quasi il 12% rispetto al 2020. 

Gioco in Campania: i settori più redditizi

Andando ancora più nel dettaglio di questi numeri in Campania, si possono estrapolare dati interessanti relativamente alle preferenze dei giocatori di Napoli e dintorni nel corso del 2021. Innanzitutto si segnala un balzo enorme in avanti del comparto del gioco online, dato che la regione campana si è attestata per distanza al primo posto per numero di nuovi conti di gioco aperti in 365 giorni. Parliamo di poco meno di un milione di conti, per la precisione oltre 850 mila, il che si traduce in un 18% rispetto dato nazionale, che ha visto l’apertura di 4,90 milioni di nuovi conti di gioco in rete. La raccolta totale per il settore online si è attestata oltre i 2.5 miliardi di euro. Gli altri 1.5 miliardi derivano dal comparto fisico, dove spiccano soprattutto alcuni giochi. Molto bene, per esempio, il Bingo, data la presenza di diverse sale sul territorio campano, con una nuova che potrebbe arrivare al posto dello storico Cinema Metropolitan, che ha fatto registrare una crescita di oltre il 60% rispetto al 2020, con guadagni vicini ai 50 milioni di euro. Crescono anche Lotterie e Lotto, rispettivamente del 46% e del 34%, con cifre attorno ai 250 e i 340 milioni di euro. Segno più anche per i giochi numerici a totalizzatore (+33% per 82 milioni di introiti), mentre scendono le slot machine fisiche, VLT e AWP, con 422 milioni di spesa e un -6.6% alla voce preferenze. In calo anche le scommesse sulle gare di cavalli e quelle sportive fatte in agenzia. Meglio il betting online, con un aumento di quasi il 6% e un guadagno che si avvicina ai 45 milioni di euro.