17Parlare di criptovalute come fenomeno di costume potrebbe essere limitante sotto un certo punto di vista, ma dà un’idea su come questa realtà sia riuscita a svincolarsi dai rigidi protocolli del mondo finanziario per assurgere a qualcosa di molto più complesso.
A tal riguardo occorre anche ricordare come, sin dalla loro nascita, le prime valute digitali erano considerata una sorta di bluff o un esperimento pretestuoso destinato a un inevitabile fallimento, le cose però sono andate diversamente ed oggi rappresentano una realtà con cui tutti, bene o male, sono costretti a rapportarsi.
Ma in quale misura le criptovalute possono essere delle concrete opportunità di investimento e quale impatto hanno gli inevitabili rischi presenti in questo mercato?
La situazione attuale
Il 2021 da poco trascorso è stato annoverato da esperti del settore, analisti ed economisti vari come uno dei più significativi riguardo le criptovalute.
È stato infatti appurato come molte altcions abbiano raggiunto i loro massimi storici, gli NFT siano rientrati tra le principali tendenze finanziarie e realtà nate come puro semplice scherzo come Dogecoin abbiano rivelato tutto il loro potenziale subendo una crescita per molti aspetti incredibile.
A ciò bisogna aggiungere come a Novembre 2021, secondo i report del settore, la capitalizzazione totale delle valute digitali abbia oltrepassato il limite dei 3.000 miliardi di dollari, cifre che se da una parte testimoniano la portata di questo fenomeno, dall’altro indicano chiaramente come il futuro sia ancora tutto da scrivere.
Criptovalute: concreta opportunità o bolla?
Che le valute digitali siano una reale e concreta opportunità di investimento è un argomento su cui il dibattito non accenna a placarsi, tuttavia non si può negare come il loro avvento, insieme a quello della finanza decentralizzata, sia riuscito a impattare con forza sulla quotidianità delle persone.
Esattamente come ogni asset, però, anche le valute digitali necessitano di attente analisi e soprattutto di una corretta educazione finanziaria per determinare se possano davvero o no essere un investimento proficuo per il futuro investitore.
Il fatto è che le criptovalute sono migliaia ed è per questo che prima di scegliere quella sulla quale investire è opportuno avere un’idea il più chiara ed esaustiva possibile sulle sue potenzialità, l’andamento del mercato ed evidentemente i principali fattori di rischio.
Trattandosi di un mercato assai movimentato, è ovvio come sia nell’interesse dell’investitore consultare la lista completa delle criptovalute mediante apposite e certificate piattaforme, perché è da esse che può e deve ricavare la valuta più idonea ai suoi scopi e ai suoi obiettivi.
Certamente occorre dire come per molto tempo le criptovalute siano state tacciate di essere un bluff, una bolla destinata prima o poi a scoppiare e nonostante la forza di questa visione si sia via via affievolita, non si può negare che sussistono concreti rischi in questo settore.
Il semplice fatto che il mercato delle criptovalute sia in continua oscillazione 7 giorni su 7 H24 fa sì che gli investitori debbano porre particolare attenzione a tutti i fattori in grado di variare la quotazione di una singola valuta.
Fattori che, scendendo nel dettaglio, possono andare da una crisi finanziaria in atto con conseguente risposta e ricerca di una differente solidità del capitale a una copertura mediatica effettuata in un determinato modo.
Nelle criptovalute, come forse più che in tutti gli altri asset, pro e contro sono la faccia della stessa medaglia e benché le opportunità di guadagnare in un breve lasso di tempo ci siano, altrettanto ci sono quelle di perdere tutto il capitale sinora ottenuto dall’investitore.
Concludendo, volatilità, rischio di perdita del capitale, perdita delle chiavi private d’accesso al proprio wallet, sono tutti rischi concreti che esistono nell’universo criptovalute e che sarebbe controproducente negare, tuttavia questi sono dettagli che non esauriscono completamente l’argomento.
Le criptovalute possono essere serie e concrete opportunità solamente nel momento in cui si è disposti ad accettare i rischi che nascondono, ecco perché per diventare un investitore consapevole è opportuno, se non necessario, una corretta informazione che possa plasmare le proprie capacità operative.