Salerno – C’è un nucleo ispettivo ed un’indagine in corso all’interno della scuola di specializzazione ospitata tra le mura dell’azienda ospedaliera universitaria Ruggi d’aragona di Salerno per fare luce sulla vicenda che ha investito il direttore Nicola Maffulli, attualmente sospeso dal suo incarico e sostituito dal professore Vecchioni, già preside di facoltà dell’Azienda ospedaliera universitaria. Il direttore generale Vincenzo D’Amato, in una nota informale affidata all’ufficio stampa dell’Azienda, ha tenuto innanzitutto a sottolineare il suo disappunto nei confronti della vicenda stessa: gli studenti vanno sempre assolutamente tutelati e attualmente in ospedale c’è un nucleo ispettivo aziendale che sta insomma verificando la veridicità dei fatti e quindi sta investigando per capire se i video e le dichiarazioni raccolte siano vere o meno.
D’Amato conferma dunque l’inchiesta dopo lo scalpore del video in cui si vede lo stesso Maffulli fare delle flessioni e secondo quando raccolto da una denuncia dell’associazione Liberi Specializzandi avrebbe costretto anche gli studenti come punizione se giunti in ritardo. “Durante queste inchiesta in corso il direttore generale D’Amato ed anche lo stesso professore Maffulli ( oggi al lavoro in sala operatoria) non rilasceranno dichiarazioni fini al termine delle indagini in corso”.
Scuola di Ortopedia, studenti costretti a fare flessioni se in ritardo