Le notizie principali in Campania di ieri, domenica 6 ottobre 2024.
Avellino – “Chiediamo la grazia per Raffaele. Chiediamo che il Signore sollevi Raffale dal suo letto, come ha fatto con la suocera dell’apostolo Simon Pietro”. Lo dice il Vicario del Vescovo Arturo Aiello, don Pasquale Iannuzzo, nel corso della Veglia tenutasi nella Cattedrale del Duomo, organizzata dalla Diocesi di Avellino e il Movimento Italiano Disabili come gesto di concreta vicinanza alla famiglia e sostegno in questo difficile momento, affinando a Dio e le preghiere di tutti coloro che, come Raffaele, vivono situazioni di sofferenza. (LEGGI QUI)
Benevento – Nuovo grande successo per la Telesia Half Marathon, gara podistica di 21 chilometri che è diventata ormai uno degli appuntamenti più attesi del calendario. Il centro termale sannita è diventato il solito tripudio di colori con tantissimi runners al via che hanno dato lustro ad una gara dagli importanti contenuti tecnici. (LEGGI QUI)
Caserta – Iori schiera i suoi con un 4-3-3: toglie dai titolari Paglino, e schiera Proia mezzala, insieme a Collodel e Damian. In attacco, quindi, ci sono Carretta a destra, a sinistra c’è Bakayoko, centrale Asencio. La Casertana inizia bene: guadagna falli, qualche ammonito, e riesce anche a trovare la rete del vantaggio con Mancini: lungo lancio di Zanellati, ed il terzino infila a tu per tu il portiere Adamonis, per il vantaggio. (LEGGI QUI)
Napoli – La mamma di Giogiò non ci sta. L’ipotesi che l’assassino di suo figlio possa tornare in libertà dopo non più di 14 anni dall’omicidio la sconvolge. La sentenza a 20 anni di reclusione emessa il 19 marzo scorso con rito abbreviato nei confronti del 17enne accusato dell’omicidio il 31 agosto dell’anno scorso in piazza Municipio a Napoli, al termine di una lite nella quale il giovane musicista Giovanbattista Cutolo, 24 anni, aveva difeso un amico non è stata impugnata ed è diventata così definitiva. (LEGGI QUI)
Salerno – Torna il sorriso in casa della Salernitana che espugna il “Renzo Barbera” di Palermo con un gol di Tello al 21′. L’ex Catania estrae dal cilindro quello che nelle intenzioni era un cross che si adagia in fondo al sacco senza l’intervento di nessun granata, complice anche la lettura della traiettoria non certo perfetta di Desplanches. (LEGGI QUI)