Le notizie principali in Campania di ieri, giovedì 30 maggio 2024.
Avellino – “Vorremmo prendere il treno” il titolo dell’evento organizzato dall’Associazione “Nui ra Ferrovia” A.p.s. a Borgo Ferrovia – che ha visto per la prima volta faccia a faccia in città i sette concorrenti per un posto da sindaco al Comune di Avellino, dopo il confronto più “istituzionale” alla Tribunale Elettorale di Rai Tre. (LEGGI QUI)
Benevento – Si chiama “rotazione” e turnazione la soluzione del puzzle del trasferimento degli Istituti scolastici di piazza Risorgimento. Si faranno turni pomeridiani nelle sedi di piazza Risorgimento per una settimana al mese, 8 classi dei tre istituti. All’Istituto Agrario “Galilei – Vetrone” verrà localizzato invece l’indirizzo Agrario. (LEGGI QUI)
Caserta – Si è accasciato a terra ed è morto nel suo ufficio della caserma Cucci, il sergente maggiore dell’esercito italiano in servizio presso la il comprensorio militare di Persano, Vincenzo Alfano. Il decesso è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri. Classe 1977, originario della provincia di Caserta ma residente ad Altavilla Silentina, Alfano prestava servizio nel comprensorio militare di Persano come sergente maggiore. Caserma nella quale presta servizio anche la moglie del militare, in qualità di impiegata civile presso gli uffici. (LEGGI QUI)
Napoli – Non basta autoaccusarsi di alcuni omicidi, per attenuare le più gravi esigenze cautelari. E non serve nemmeno una laurea con 110 e lode, per scansare un ordine di carcerazione. Per Catello Romano, ‘il killer laureato’, non si ritiene superata la presunzione di pericolosità sociale. Così è stato raggiunto da un’ordinanza del gip Marco Giordano, per l’applicazione della più severa misura custodiale. (LEGGI QUI)
Salerno – Si è risolta positivamente la delicata vicenda legata alle vie del mare, il sistema di collegamento tra i comuni della costiera amalfitana attraverso traghetti, che ha tenuto banco in questi ultimi mesi, Per un braccio di ferro che si è generato tra le compagnie di navigazione e la Capitaneria di Porto, dopo una serie di limitazioni imposte sull’approdo con un apposito regolamento. (LEGGI QUI)