Napoli – Da Napoli a Caianello e ritorno, in autostrada, a passo d’uomo per protestare contro i mancati aiuti da parte del Governo. E’ la motivazione che ha spinto, questa mattina, i titolari delle società di autobus turistici a invadere e rallentare la marcia lungo l’autostrada A1 tra il nodo Villa Literno – Pomigliano e l’attacco con la Statale 372. I Gran Turismo si sono dati appuntamento in via Gianturco a Poggioreale e da lì ha cominciato la propria marcia ‘funebre’, anticipati da un carro in testa al codone.
Una manifestazione alla quale hanno aderito anche Confesercenti e Federnoleggio Campania che fa seguito a quella già messa in atto ad aprile 2021 quando i grossi mezzi di trasporto bloccarono via Santa Lucia, strada in cui c’è la sede della Regione Campania. La richiesta di allora era legata ai ristori, necessari per non farsi sopraffare dalla crisi. Aiuti che non sono arrivati e che oggi hanno costretto i mezzi a tornare in strada.