Tempo di lettura: 2 minuti

Capaccio Paestum (Sa)- È stato rinviato a giudizio con l’accusa di stalking per aver molestato, minacciato e pedinato una cliente di Capaccio Paestum, costringendola a vivere nel terrore, un ingegnere di Albanella.

L’uomo è finito in tribunale grazie alla denuncia della cliente che, assistita dall’avvocato Michela Di Spirto, ha deciso di porre fine all’incubo durato circa un anno di di atti di perseguitori e minacce da parte dell’ingegnere e direttore tecnico dei lavori presso l’abitazione della cliente sita a Capaccio Paestum e oggetto di restyling, facendo così scattare il codice rosso.

Nelle scorse ore, è terminata l’udienza preliminare durante la quale, per l’ingegnere il Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Salerno e il difensore della vittima, hanno chiesto ed ottenuto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno, Pietro Indinnimeo, il rinvio a giudizio.

L’ingegnere finirà quindi a processo nei prossimi mesi dove dovrà difendersi dalle pesanti accuse di minacce e atti persecutori nei confronti della cliente alla quale stava eseguendo dei lavori tecnici presso l’abitazione di proprietà, minacciandola di non ultimare i lavori e di far lievitare la parcella nel caso in cui la vittima non avesse ceduto alle richieste dell’uomo di intrattenere con lui una relazione sentimentale e sessuale.

[adrotate banner="118"]
[adrotate banner="9"]