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Dopo aver patito gli effetti della crisi provocata dalla pandemia, le professioniste del settore dell’escorting hanno gradualmente ripreso le proprie attività, non senza qualche accorgimento figlio dei tempi. Come riporta un articolo pubblicato online da Repubblica a settembre dello scorso anno, un numero significativo di escort pubblica annunci online specificando di essere in possesso del Green Pass, così da rassicurare i potenziali clienti.

Ciò che, di contro, non ha subito particolari variazioni è la distribuzione geografica delle professioniste che, fisiologicamente, si concentrano maggiormente nelle metropoli e nelle grandi città.

I dati Escort Advisor: Napoli quarta provincia d’Italia

Per avere un’idea di quali città registrino una presenza più consistente di escort attive, è possibile far riferimento ad Escort Advisor, un portale specializzato che raccoglie annunci di professioniste e le recensioni postate dagli utenti.

Al 14 febbraio, la città con più inserzioni pubblicate è Roma (oltre 6.000), seguita da Milano (quasi 5.000) e Torino (più di 3.200). Al quarto posto c’è Napoli, con quasi 2.500 annunci di escort attivi. Il capoluogo partenopeo precede Bologna e Brescia, entrambe poco al di sopra quota 2.000. Completano il novero delle prime dieci province Verona, Catania, Salerno e Bergamo, che fanno registrare un numero di inserzioni pubblicate sul portale superiore a 1.500. Per quanto riguarda gli altri capoluoghi campani, Caserta occupa la posizione numero 44, con quasi 650 escort in attività. Benevento (poco più di 270) e Avellino (240 circa) sono, invece, le province dove si registra la minore concentrazione di escort in regione.

Nella provincia di Napoli, la stragrande maggioranza delle professioniste (circa l’80%) si concentra nell’area della città partenopea. Lo stesso dato emerge dalla ricerca di escort Napoli sul portale specializzato Megaescort, che raccoglie annunci ed inserzioni pubblicate da parte di professioniste del settore. Molto più sparuta la presenza in provincia e nelle aree interne: con la sola eccezione di Giugliano in Campania e Sorrento (una ventina di annunci a testa), sono ben poche le professioniste attive al di fuori dell’area metropolitana di Napoli, tanto nel vesuviano quanto sulle isole.

Discorso analogo per quanto concerne la provincia di Salerno. Le escort che lavorano nel territorio salernitano sono presenti perlopiù in città (circa due su tre), dove si registrano più di mille annunci attivi. I soli comuni a superare le 30 inserzioni sono Scafati, Fisciano e Battipaglia. Negli altri capoluoghi di regione (Benevento ed Avellino in particolare) la distribuzione appare ancora più polarizzata sul territorio cittadino, con circa una decina di annunci relativi a comuni limitrofi.

 

I numeri delle altre regioni

Dal conteggio delle inserzioni tenuto da Escort Advisor sulla propria home page, è possibile ricavare un quadro approssimativo anche a livello nazionale. Tra le prime dieci città con più annunci, sei sono del nord e tre del Sud (Napoli, Salerno e Catania). In aggiunta, ben 23 capoluoghi fanno registrare un numero di escort attive superiore a mille mentre il numero cala proporzionalmente alla grandezza delle città.

A livello regionale, invece, tra le prime 30 provincie, quasi la metà appartiene a solo tre regioni (Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna), in cui la distribuzione delle professioniste del settore escorting appare piuttosto omogenea.

Questi dati, così come i trend relativi alle ricerche su Google, confermano come l’interesse per il settore non abbia risentito più di tanto degli eventi che hanno segnato gli ultimi due anni. L’offerta è ampia e variegata, in presenza di una domanda altrettanto diversificata; la maggiore presenza nelle città e nei capoluoghi di provincia rappresenta spesso una scelta di opportunità che, al contempo, consente di tutelare la privacy delle professioniste e dei clienti.