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Lo shopping online è cresciuto in maniera esponenziale, specie nel nuovo millennio; la possibilità di acquistare a distanza, anche da dispositivi mobili, ha modificato radicalmente le abitudini dei consumatori, sempre più orientati a rivolgersi ai negozi digitali non solo per acquistare ma anche per reperire informazioni e confrontare i prezzi. Il ‘boom’ dell’e-commerce ha riguardato una vasta gamma di categorie merceologiche, dai libri ai capi d’abbigliamento, dai prodotti tecnologici ai gadget per il tempo libero. Anche il settore dell’erboristeria, soprattutto negli ultimi anni, ha beneficiato di una crescente presenza in rete di rivenditori specializzati, che hanno reso molto più accessibili formulazioni a base di piante officinali.

La vendita online dei prodotti di erboristeria

Il crescente successo degli e-commerce che ha investito il settore erboristico si fonda sui principali vantaggi connessi allo shopping digitale nei confronti degli acquisti ‘in-shop’. Com’è facile intuire, ciò che spinge molti consumatori a fare shopping online è la possibilità di effettuare i propri acquisti da casa e, più in generale, in qualsiasi luogo e ad ogni ora. La nuova fase dell’e-commerce, infatti, si fonda sulle conversioni dai dispositivi mobili e non più soltanto da quelli fissi.

Inoltre, i potenziali clienti possono accedere ad un’offerta di proporzioni globali, dal momento che tramite il web è possibile raggiungere – anche solo in teoria – i rivenditori presenti in tutto il mondo. Di conseguenza, è più semplice sapere subito se un prodotto è disponibile, se lo sarà a breve o meno, senza trascurare la possibilità di confrontare i prezzi di uno stesso prodotto per scegliere l’opzione più vantaggiosa.

Naturalmente, comprare online non vuol dire affidarsi solo a grandi piattaforme gestite da multinazionali; molto spesso, infatti, anche piccole botteghe approdano ad una dimensione digitale per ampliare il proprio bacino di utenza uscendo dalla dimensione locale per acquisire notorietà anche a livello nazionale. Ciò vale anche per le farmacie digitali autorizzate come, ad esempio, Antica Farmacia Orlandi, che vende prodotti di erboristeria online al fianco dei comuni farmaci da banco e senza obbligo di prescrizione.

Cenni normativi: cosa sono i prodotti erboristici

Acquistare online richiede, però, un minimo di attenzione circa la conformità e la sicurezza dei prodotti; pertanto, è bene aver presente alcuni riferimenti normativi riguardanti le formulazioni erboristiche.

 

Una pubblicazione dell’Istituto Superiore di Sanità definisce i prodotti erboristici come “formulazioni a base di piante, delle loro parti e dei loro derivati, non addizionati con prodotti di sintesi o semisintesi, tali da poter essere definiti naturali”. Più in generale, l’erboristeria (intesa come disciplina che studia le caratteristiche delle specie vegetali in relazione agli utilizzi fitoterapici) sviluppa ritrovati ottenuti mediante la lavorazione di piante officinali, trasformate singolarmente oppure unite alle parti o agli estratti di altre specie vegetali (fresche o secche). Le formulazioni erboristiche – alle quali sono riconosciute proprietà fitoterapiche (ossia possono avere effetti positivi sulla salute) – includono integratori alimentari, cosmetici, aromi e coloranti naturali. Si distinguono dai medicinali naturali in quanto non hanno attività terapeutica; in altre parole, non possono essere impiegati per il trattamento di condizioni patologiche.

Il settore erboristico vanta, almeno in Italia, un proprio codice deontologico, consultabile sul sito della FEI (Federazione Erboristi Italiani). Non molti sanno, infatti, che per diventare erborista è necessario conseguire un apposito titolo di studio (diploma rilasciato dalle Scuole di erboristeria, diploma universitario in Tecniche Erboristiche o specifici diplomi di laurea). Il Codice individua anche gli obblighi professionali di un Erborista qualificato, il quale deve anzitutto “garantire alla sua clientela erbe e derivati vegetali di provenienza certa, sicuri dal punto di vista tossicologico e in regola con le norme vigenti italiane ed europee”; inoltre, deve svolgere la propria professione “alla luce degli attuali studi scientifici sulle piante officinali”. Pur nel rispetto della tradizione (antichissima) dell’erboristeria, l’Erborista deve quindi garantire la conformità dei prodotti in relazione ai riscontri scientifici riguardanti le piante officinali e le loro proprietà.