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Sono ben tre su 13 le liste capeggiate da militari e appartenenti alle forze dell’ordine, la cui validità è stata annullata dalla commissione elettorale circondariale Eboli Salerno della Prefettura di Salerno che le ha estromesse dalla competizione elettorale per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale nel comune di Castelnuovo di Conza.
Carenza di atti e dichiarazioni di incompatibilità ma anche simboli stilizzati non conformi alla normativa sulla validità della lista, tra le cause che hanno decretato l’estromissione dalla competizione elettorale delle liste capeggiate e formate da appartenenti alle forze armate provenienti dal napoletano, dal casertano, dal territorio calabrese, dal territorio avellinese e laziale. Restano quindi, in corso ben 10 liste di cui 8 capeggiate da altri esponenti militari e composte da candidati consiglieri comunali tutti esponenti delle forze armate e provenienti da ogni angolo del centro sud Italia, e 2 liste invece, formate da cittadini di Castelnuovo di Conza.
Un fenomeno quello delle cosiddette “liste dei militari” presentate da appartenenti alle forze armate e di polizia, normato dalla Legge ma che fa discutere nei piccoli paesini delle aree interne italiane come Castelnuovo di Conza dove per via del numero esiguo di residenti al di sotto dei mille abitanti, per presentare la lista non servono firme a sostegno delle candidature e attraverso questo meccanismo ogni anno migliaia di esponenti delle forze dell’ordine e delle forze armate, ottengono il congedo retribuito a paga piena per un periodo di sostanziale riposo che può arrivare fino a 45 o 50 giorni, tra congedi, licenze, aspettative o dispense dall’esercizio di ogni attività.
Ora però, dopo l’esclusione delle tre liste, restano in dieci e dove a contendersi la vittoria sono le due liste di cittadini di Castelnuovo di Conza, con il candidato sindaco e sindaco uscente, Onorato Francione a capo della lista “Uniti per Castelnuovo” e il capogruppo di opposizione e insegnante Giulio d’Elia candidato a sindaco a capo della lista “Prosperità per Castelnuovo”.
Restano in competizione anche le liste di militari “Movimento Democrazia Sociale” con candidato sindaco Villano Francesco, “Uniti per Cambiare” con candidato sindaco Merola Pasquale, “Per il cambiamento” con candidato sindaco Andriani Antonio, “Progetto Popolare” con il candidato sindaco Di Michele Salvatore. “Insieme” con candidato sindaco Ribello Claudio, “Italexit” con candidato sindaco Walter Tomasso, “+ Verde” con candidato sindaco Claudio D’Alieso e “Destra Sociale” con candidato sindaco De Blasio Guido Luca.