L’emergenza globale ha costretto industrie e governi a ridisegnare gli assetti del futuro in ambito edilizio, puntando su costruzioni sempre più attente alla salute e all’ambiente. Il mercato green, il noleggio attrezzature, la riduzione massiccia delle emissioni di CO2 sono tutti i principali trend che secondo gli esperti riguarderanno il mondo dell’edilizia destinato a diventare sempre sostenibile.
Case prefabbricate con certificazioni green, calcestruzzo drenante faranno da padroni in un mercato per il quale, secondo alcune ricerche internazionali, sembra essere previsto un vero e proprio boom entro il 2027. Ma quali sono secondo gli esperti le possibili previsioni per il futuro nell’ambito dell’edilizia sostenibile? Scopriamolo insieme.
Edilizia e sostenibilità: due tematiche importanti
Il settore dell’edilizia negli ultimi anni sembra stare attraversando un’evoluzione verso la sostenibilità, una tematica che è destinata a diffondersi ancora di più dato che ormai la necessità è quella di ridurre l’impatto ambientale che l’uomo e il suo stile di vita hanno sulla Terra. La sostenibilità nel settore delle costruzioni è una tematica già affrontata negli anni Settanta, ma è solo con le recenti innovazioni che si è potuto avere una svolta.
Non si parla più solamente di pannelli solari da installare sui tetti, nonostante possa essere un intervento utile per aiutare a favorire l’abbattimento dei consumi energetici. Quando si parla di edilizia sostenibile si fa riferimento a una serie di pratiche che comprendono la progettazione, realizzazione e gestione di edifici abitativi e non, realizzati con materiali, fonti di energia e tecniche che possono aiutare a ridurre notevolmente l’impatto sull’ambiente.
Sempre più aziende, infatti, abbracciano la tematica della sostenibilità nell’edilizia anche per quanto riguarda il noleggio di attrezzature, come il noleggio idropulitrice o di altri macchinari annullando così drasticamente l’impatto ambientale. Ampio spazio:
- alle case prefabbricate dotate di certificazioni che le rendono più sicure dal punto di vista sismico, seguite da un uso intensivo di materiali ecologici come additivi che sembrano essere in grado di limitare le emissioni;
- agli “smart buildings”: ovvero sistemi gestiti in modo automatizzato e integrato;
- all’utilizzo della tecnologia 5G, che favorirà l’interconnessione di dati nel settore edilizio.
L’importanza di puntare sul green dimostra non solo possibili effetti benefici sull’ambiente ma anche sulla qualità della vita di ogni individuo.
Quali sono le previsioni per il futuro?
Gli esperti sembrano essere positivi per il futuro, tanto da evidenziare almeno una decina di trend in ambito edilizio per i prossimi anni. In particolare:
- case prefabbricate: accessoriate di certificazioni green, che le rendono più sicure dal punto di vista sismico favorendo la riduzione del consumo energetico;
- utilizzo di additivi: per diminuire le emissioni di CO2;
- l’intelligenza artificiale: gestita in modo integrato e automatizzato;
- la qualità della vita: gli edifici green possono assicurare un maggior comfort abitativo e un notevole risparmio energetico, aumentando la produttività e al contempo diminuendo lo stress;
- Net Zero Emissions: entro il 2050 è prevista una riduzione delle emissioni di carbonio;
- i pannelli solari: che possono aiutare a ridurre il consumo dei combustibili fossili, utilizzando energia pulita e inesauribile, senza produrre alcun inquinamento;
- la tecnologia 5G: impianti di connessione ultraveloce che fungeranno da nuovo standard in ambito edilizio, favorendo la costruzione di edifici intelligenti;
- il modello della circular economy: che può aiutare a favorire nuove opportunità commerciali e a garantire un sistema di raccolta differenziata;
- la realtà aumentata: che può aiutare a favorire la riduzione dei costi e ad agevolare gli spostamenti;
- gli spazi: meno postazioni e meno consumi per lasciare il posto ad ambienti di lavoro diffusi e non più centralizzati, specialmente per gli uffici.