Davanti alla porta dell’ufficio che ospita la direzione generale del Comune di Salerno c’è ancora la targa con il nome di Matteo Picardi. Ma ci resterà fino al 1 maggio quando diventeranno operative le dimissioni del manager. L’amministrazione comunale di Salerno potrebbe decidere di non nominare un nuovo direttore generale e proseguire soltanto con il segretario Menna il lavoro in corso. E quanto ha dichiarato il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, intervistato questa mattina dopo le dimissioni irrevocabili, a partire dal primo maggio, del direttore generale Matteo Picardi che, ieri, ha lasciato Palazzo di Città , con una lettera al sindaco di Salerno. Direttore generale del Comune di Salerno dal novembre 2022, Matteo Picardi condivideva l’incarico con l’altrettanto impegnativo ruolo di guida della Sistemi Salerno, la holding del Comune che include la ex Salerno Energia. Il manager nella lettera con cui ha comunicato la sua decisione, giustifica la scelta attribuendola proprio “ai carichi di lavoro e le responsabilità nell’azienda di provenienza – dove, comunque, non è mai mancato l’impegno del sottoscritto per un rinnovato sviluppo delle realtà societarie comunali e per il costante miglioramento della qualità dei servizi erogati ai cittadini del nostro territorio – non mi consentono di proseguire con il doppio incarico”.
Intervistato sulla questione, il sindaco questa mattina ha negato una correlazione tra la scelta di Matteo Picardi ed l’errore nella manovra di bilancio che aveva scatenato le ire del presidente della regione Campania Vincenzo De Luca che aveva non aveva risparmiato critiche per il direttore generale ed altre componenti dello staff della macchina amministrativa in un confronto con tutta la giunta ed il sindaco per sollecitare maggiore attenzione e maggiore impegno nella gestione della macchina comunale e dei rapporti con i dirigenti.
Dimissioni Picardi, il sindaco Napoli: “Andiamo avanti anche senza”
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