Salerno – Tre gol in una settimana, equamente distribuiti nelle sfide con Sampdoria, Bologna ed Empoli. Boulaye Dia ha sempre trovato il modo per timbrare il cartellino conquistando già il cuore dei tifosi granata. Reti di opportunismo, apparentemente semplici, ma che denotano un senso del gol che rende particolarmente felice Davide Nicola. La sua squadra gioca bene, avrebbe meritato almeno due punti in più tra Bologna ed Empoli, ma i segnali per il prosieguo sono idilliaci e ci sono tutti i presupposti affinché il pacchetto di attaccanti in dotazione possa raccogliere rosee soddisfazioni. La sfida con l’Empoli è stata l’occasione per veder debuttare anche Piatek, ultima gemma di un mercato sfavillante. “Mi è piaciuto il suo spirito quando è entrato, stiamo integrando man mano tutti i nuovi arrivati e possiamo solo migliorare”, ha detto l’allenatore torinese, confortato dalle risposte dei singoli e del collettivo.
Tra i volti nuovi, non va dimenticato, c’è proprio quello di Dia. Lo scorso anno era finito in prima pagina per il gol nella semifinale di ritorno tra il suo Villarreal e il Liverpool, quest’anno vuole dire la sua in serie A da assoluto protagonista. A tal proposito il pressing asfissiante del direttore sportivo Morgan De Sanctis ha portato i suoi frutti: “Mi ha chiamato tante volte per convincermi a venire qui, mi ha detto che avrei giocato con continuità avendo la possibilità di esprimermi”, le sue parole a Sky Sport. “Sono qui per giocare il mio miglior calcio per questo club. I gol fanno piacere ma prima di tutto vengono gli obiettivi della squadra. Ho iniziato bene, spero di continuare così”. La media è in effetti già altissima, dalle parti dell’Arechi quest’anno ci sarà da divertirsi.