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Dopo vent’anni riparte, su finanziamento della regione Campania, la bretella di collegamento alternativa alla strada statale 19 e all’autostrada tra Battipaglia ed Eboli, la provincia di Salerno ha infatti a fine anno scorso approvato il progetto di variante tecnica per la viabilità accessoria al Cdr di Battipaglia, poi diventato Stir e infine Tmb. Il progetto iniziale, difatti, prevede l’ampliamento della sede stradale per tutto lo sviluppo dell’arteria stradale, la creazione di corsie integrative per circa duemila metri, che hanno l’obiettivo di ridurre le interferenze generate dall’ex Cdr e la viabilità ordinaria, e la sistemazione delle intersezioni esistenti con quattro nuove rotatorie. L’intervento, previsto dal 2002 si era bloccato per problemi legati agli espropri  In totale il progetto, la cui realizzazione è stata già affidata all’associazione temporanea di imprese formata da Rcm Costruzioni srl e Brancaccio costruzioni spa, richiederà una spesa di 10 milioni e 600 mila euro di investimento e rappresenterà un importante collegamento tra la zona industriale di Battipaglia e l’area Pip di Eboli. “Migliora non solo la viabilità nella area industriale ma anche la sicurezza – ha detto Franco Alfieri, presidente della Provincia di Salerno –  ma la cosa più importante è che è un cantiere fermo da 12 anni : a volte si ricercano nuovi finanziamenti, nuove opere e non ci pensa a quelle già finanziate, come in questo caso”.