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Il lavoro è il tema dominante del 14mo congresso regionale del Movimento cristiano lavoratori. Appuntamento venerdì primo dicembre a Napoli, al Circolo nautico Posillipo, a partire dalle 16.
Il lavoro da creare e quello delle occasioni mancate in una regione complessa come la Campania caratterizzeranno le riflessioni dei delegati provinciali, che interverranno ai lavori del movimento.
«Siamo in attesa della quarta rata dei fondi del Pnrr e ancora non sappiamo come saranno spesi. Le aspettative sono sempre molto alte – spiega Michele Cutolo, vicepresidente nazionale di Mcl e presidente della sede provinciale di Napoli in un contesto sociale nel quale le crisi aziendali si incrociano continuamente con le politiche del lavoro. Abbiamo bisogno di sapere come e in quali ambiti saranno spesi queste risorse e in che misura saranno investiti al Sud».
Durante il congresso non mancheranno ulteriori riflessioni sulle conseguenze della deindustrializzazione in Campania e del mancato rilancio delle aree potenzialmente produttive come Bagnoli, sulla quale dopo trent’anni non c’è ancora un’idea.
«E’ il male endemico della nostra classe dirigente – continua Cutolo incapace di avere prospettive a lungo termine. Per quel che concerne le politiche del lavoro abbiamo bisogno di formare manodopera qualificata per creare nuovo lavoro. E’ tutto all’insegna dell’improvvisazione. Nei processi decisionali devono entrare, inoltre gli enti locali, spesso ignorati e che anzi subiscono – conclude Cutolo – le scelte prese altrove».
Il congresso si aprirà con la relazione del presidente regionale uscente Arturo Rainone.