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Salerno – Anche dopo la fiaccolata di ieri sera continua, davanti al salone di bellezza Sica in via Tevere a Pontecagnano Faiano, la processione di persone che lasciano un fiore, candele o un biglietto per Anna Borsa, la giovane parrucchiera trentenne uccisa ieri a colpi di pistola dal suo ex compagno, Alfredo Erra che aveva lasciato dal mese di luglio. Il locale è stato sottoposto a sequestro. Saranno visionati anche i filmati delle telecamere di videosorveglianza installati all’interno del salone.

Nelle prossime ore, sarà un’autopsia sul corpo della povera vittima a chiarire alcune dinamiche. Al momento si sa solo che la ragazza è stata colpita da tre proiettili esplosi da un’arma che l’assassino ha rivolto verso di se  dopo averla usata per ferire una terza persona presente, attualmente ricoverata al Ruggi.

Come riportato in un comunicato stampa della Procura di Salerno, il presunto omicida con un proiettile conficcato nel cranio, è riuscito comunque a percorrere diversi chilometri a piedi prima di essere bloccato presso l’area di servizio situata sull’autostrada all’altezza dello svincolo di San Mango Piemonte dove la polizia stradale ha individuato seguendo le indicazioni dei carabinieri, che con 100 uomini avevano da subito avviato la caccia all’uomo. Solo quando il medico legale avrà liberato la salma, saranno disposti funerali della povera Anna per i quali il Comune di Pontecagnano ha già disposto una giornata di lutto cittadino.