In questa breve guida vediamo di capire meglio che cos’è la paura del parto, cioè la tocofobia, e soprattutto come superarla per vivere il momento della nascita con maggiore serenità e consapevolezza.
Tocofobia: che cos’è
Può capitare a volte che un bel momento in cui capita di sognare di essere incinta che ha un significato particolare come spiegato su Oroscopissimi, si trasforma in un incubo per via della tocofobia. Si parla di tocofobia per indicare la fobia legata al parto. Sebbene moltissime nutrano un forte desiderio di maternità, quando si avvicina il tanto atteso momento della nascita, possono entrare in uno stato di forte ansia perché hanno molta paura. In genere, a soffrire sono le donne che sono alla prima gravidanza, tuttavia anche chi ha già un figlio, può sperimentare questa fobia.
Di solito, la paura è legata al dolore poiché tante donne temono che il dolore sia fortissimo e di non riuscire a sopportarlo. Altre hanno paura di complicazioni, sia gravi che lievi durante e subito dopo il parto.
Tocofobia: come combatterla
Per fortuna, le paure e le fobie sono solo mentali perciò si può fare qualcosa per annientarle. Ci sono diverse terapie che aiutano ad affrontare con maggiore serenità il momento del parto. Gli esperti che hanno avuto a che fare con donne molto ansiose in merito al parto, hanno confermato che vale la pena informarsi su che cosa accade.
Tuttavia, in questo caso come in tanti altri, può diventare difficile trovare informazioni corrette, medicalmente veritiere. Vale quindi la pena fare tutte le domande, ma davvero tutte, all’ostetrica e al ginecologo. Ci sono guide per i neogenitori che sono in grado di comunicare in modo schietto che cosa aspettarsi, senza tanti giri di parole e imbellettamenti vari. in merito all’attendibilità scientifica, si può sempre chiedere al medico di riferimento se si tratta di testi validi o meno.
Oltre all’approfondimento e alle letture, chi ha paura del parto dovrebbe prepararsi in maniera adeguata seguendo un corso preparto che spesso viene organizzato dall’azienda sanitaria locale. Se così non fosse, ci sono moltissimi centri e ostetriche private che organizzano questi corsi per i futuri genitori.
Fare esercizio preparatorio è altresì di grande aiuto. Tra questi, lo yoga in gravidanza è considerato un valido alleato, soprattutto perché insegna a respirare. In quest’ottima è possibile anche rivolgersi all’agopunturista che aiuta e favorisce il relax. Allo stesso modo, l’osteopata è un esperto a cui affidarsi per chi ha la tocofobia anche per ricevere trattamenti che contrastino dolori legati alla gravidanza come la lombosciatalgia. Infine, la terapia dallo psicologo è forse la soluzione migliore perché dà strumenti per affrontare la paura e sconfiggerla.
Allo stesso tempo meglio fare invece attenzione a consigli e commenti di amiche e conoscenti perché potrebbero far l’effetto contrario, cioè il cosiddetto terrorismo psicologico. Invece, è meglio fare orecchie da mercante e capire che ogni parto è diverso; sono esperienze assentanti anche perché sono diverse le persone che vivono questo incredibile momento.