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Con riguardo alle elezioni regionali in Campania, sono fisiologiche e naturali le ambizioni e le manovre di posizionamento di tutti i partiti del centrodestra in vista della sintesi che faranno i leader nazionali. Tuttavia Forza Italia, forte del suo gruppo dirigente fatto di parlamentari, sindaci, amministratori locali e società civile, radicato sui territori, non teme certo paragoni in termini di qualità della classe politica e di progettualità programmatiche. Siamo il partito fondatore del centrodestra, garanzia di ancoraggio ai valori del popolarismo, dell’europeismo e dell’atlantismo, l’unico capace di allargare i confini della coalizione e che ha sempre avuto in questa regione un bacino consistente di consensi, anche grazie all’attenzione che ha sempre riservato al nostro territorio nell’azione di governo. L’elettorato centrista, obiettivo prioritario per chiunque aspiri a vincere in Campania, non potendo sentirsi più rappresentato dal Presidente De Luca e preoccupato dalla svolta radicale in salsa grillina, guarda a Forza Italia con estremo interesse ed attenzione. Dunque è salutare il dibattito e certamente utile la pluralità dell’offerta politica, tipica di una coalizione ampia e variegata ma ogni volta capace di restare unita. Tuttavia la sintesi finale non potrà prescindere dal contributo politico, culturale e sociale di un partito come il nostro che rappresenta quei mondi, imprenditoriale, sindacale, accademico, del terzo settore, senza i quali non si vince. Forza Italia è al lavoro su liste competitive ed aperte e sarà determinante per smantellare il sistema di potere di De Luca e consentire finalmente alla regione di voltare pagina e di guardare al futuro”. Lo afferma il deputato campano di Forza Italia Tullio Ferrante, Sottosegretario al Mit.