Oggigiorno possedere uno smartphone è normale per la maggior parte delle persone, così come sottoscrivere un’offerta che permette di avere minuti, messaggi e internet pagando una somma fissa mensile.
Esistono tantissimi operatori che offrono piani e servizi diversi e proprio per questa grande varietà scegliere la propria offerta può non essere così semplice come si può pensare.
Come scegliere l’offerta mobile giusta?
Per trovare quella più confacente alle proprie esigenze tra le offerte telefonia mobile ricaricabili disponibili sul mercato è necessario valutare alcuni fattori, ad esempio:
- Le soglie mensili: in genere gli operatori indicano una soglia mensile di utilizzo per gigabyte, messaggi e minuti di telefonate. A seconda delle proprie preferenze, è possibile scegliere offerte con più minuti e messaggi oppure un piano con più dati;
- La copertura di rete: per scegliere bene bisogna considerare anche la copertura di rete. Infatti, la qualità del segnale varia tra gli operatori pertanto è cruciale trovare quello in grado di offrire la migliore copertura nella propria zona. In genere, è possibile consultare le mappe aggiornate direttamente sui siti web ufficiali degli operatori;
- La tipologia di connessione dati: un altro elemento importante per valutare l’offerta più adatta alle proprie esigenze, è la tipologia di connessione dati. Scegliere un operatore che offre una rete 5G, ad esempio, permette di connettersi ad alta velocità. Ad ogni modo è bene accertarsi che il proprio dispositivo sia compatibile con questo servizio e che la copertura sia presente nella propria area di utilizzo;
- Il tipo di ricarica: le offerte mobili in genere si rinnovano mensilmente e l’importo viene scalato direttamente dal credito della SIM. La ricarica può essere manuale, ovvero eseguita in autonomia da chi utilizza il telefono, o automatica. Quest’ultima opzione prevede l’addebito sul conto corrente o il pagamento tramite carta di credito, e può essere più comoda per non dimenticare la scadenza.
Fare attenzione a tutti questi aspetti prima di sottoscrivere una qualsiasi offerta aiuta a prendere una decisione più consapevole.
Portabilità del proprio numero di telefono
Quando si cambia il proprio operatore, ad esempio per attivare una nuova offerta, spesso si decide di mantenere lo stesso numero di telefono.
Il motivo è facilmente intuibile: cambiare il proprio numero significa poter perdere comunicazioni importanti da parte di chi, ignaro del cambiamento, non conosce il nuovo numero di telefono.
Nella maggior parte dei casi quindi con il cambio dell’operatore si opta anche per la portabilità.
Ovviamente sarà la nuova compagnia a effettuare tutto quanto necessario per il passaggio senza la perdita del proprio numero di telefono.
L’operazione in media dura due giorni lavorativi. Per quanto riguarda l’attivazione del nuovo piano, invece, occorre distinguere tra il periodo di attivazione e quello di realizzazione.
Il primo è il periodo che comincia con la richiesta di portabilità del numero da parte del cliente e che si conclude con l’attivazione della prestazione.
Il periodo di realizzazione invece è il lasso di tempo che intercorre tra l’invio da parte dell’operatore ricevente della richiesta di portabilità e l’attivazione della prestazione stessa.