Ha preso ufficialmente il via ieri il bonus da 500 euro per fare la spesa. Un beneficio per le famiglie in difficoltà che potranno usufruire della social card ‘Dedicata a te’ per acquisti di beni di prima necessità.
Un aiuto che avrà una durata limitata, fino a dicembre, e che toccherà una platea aumentata rispetto al 2023 che potrà usufruire di un bonus che ha avuto un incremento: si è passati dagli iniziali 459 euro agli attuali 500. Il tutto perchè è aumentata la dotazione finanziaria da poter distribuire.
Toccherà 1.33 milioni di persone, nuclei familiari composti da almeno tre persone residenti in Italia, con un Isee non superiore a 15mila euro. Restano esclusi single e le coppie senza figli ma anche coloro che ricevono altri contributi di inclusione sociale o di sostegno alla povertà, come i percettori di Assegno di inclusione (Adi), Naspi, Dis-Coll, l’indennità di mobilità, i fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, la cassa integrazione guadagni e qualsiasi altra forma di integrazione salariale per disoccupazione volontaria.
Come in tutti i casi, ovviamente, servirà tenere alta l’attenzione per non correre il rischio di una distribuzione incontrollata, di verifiche dei parametri da rispettare e che ci sia esigenza completa. Sono piene le cronache di storie di percettori fittizi. Insomma, un beneficio è sempre qualcosa di buono, l’importante è non approfittare di chi, invece, ne ha realmente bisogno e rischia di rimanere tagliato fuori.