Confermati a partire dal mese di Gennaio 2025 gli aumenti degli stipendi dei dipendenti statali delle Funzioni Centrali.
Grazie al rinnovo del contratto collettivo per il triennio 2022-2024, dopo un lungo negoziato, è stato firmato l’accordo e, con esso, individuati gli importi aggiuntivi in busta paga.
Ai dipendenti della Pubblica Amministrazione di questo comparto, infatti, vengono riconosciuti fino a 194 euro in più già nel cedolino di Gennaio.
Il 23 Dicembre 2024 il Consiglio dei Ministri ha approvato il rinnovo del CCNL Funzioni Centrali 2022 2024, portando a termine un lungo negoziato che è durato quattro mesi. L’accordo, che conferma gli aumenti degli stipendi statali già da Gennaio 2025, è stato firmato da importanti sindacati come Confsal-Unsa, Cisl, Flp e Confintesa, superando l’ostacolo delle sigle Cgil, Uil e Usb che non l’hanno sottoscritto.
In particolare, per il mese di gennaio, i lavoratori delle Funzioni centrali riceveranno un incremento medio lordo mensile di 165 euro. Tuttavia, la cifra può variare in base al ruolo e alla posizione, arrivando in alcuni casi fino a 194 euro.
L’aumento spetta ai dipendenti statali rientranti nel comparto delle Funzioni Centrali, ovvero coloro che lavorano nelle amministrazioni pubbliche a livello centrale, cioè nei ministeri, nelle agenzie e in altri enti pubblici che gestiscono le politiche e le attività governative a livello nazionale. Questi dipendenti sono impiegati in vari ambiti amministrativi, tecnici, professionali e specialistici, e il loro compito è di supportare e realizzare le politiche stabilite dal governo centrale.
Tra i dipendenti statali delle Funzioni centrali troviamo:
- Operatori amministrativi, che si occupano di compiti di routine, come la gestione di documenti, la redazione di atti amministrativi, la gestione delle risorse umane, la registrazione e archiviazione di pratiche, e altre attività organizzative e burocratiche;
- Assistenti, che svolgono mansioni di supporto e assistenza in vari ambiti, come l’elaborazione di dati, la gestione delle comunicazioni e l’assistenza diretta ai funzionari e ai dirigenti;
- Funzionari, con un ruolo di maggiore responsabilità, che si occupano di attività decisionali, di supervisione di progetti, e di analisi di politiche e normative. Possono avere competenze in settori specifici, come economia, diritto, ingegneria, o scienze sociali;
- Elevate professionalità, ovvero dirigenti e figure altamente qualificate che ricoprono posizioni di responsabilità tecnica, gestionale o specialistica, come dirigenti, consulenti, o esperti in settori specifici come la finanza pubblica, l’innovazione tecnologica o la gestione dei fondi europei.
Ecco tutti gli importi in aumento, confermati in base al ruolo, per gli statali dal CCNL Funzioni Centrali 2022 2024 a partire dall’erogazione dello stipendio di Gennaio 2025:
- + 121,4 euro lordi al mese per i dipendenti PA delle Funzioni Centrali inquadrati come operatori;
- + 127,7 euro al mese per i dipendenti PA delle Funzioni Centrali inquadrati come gli assistenti;
- + 155 euro in più ogni mese per i dipendenti PA delle Funzioni Centrali inquadrati come funzionari;
- + 194 euro in più al mese per i dirigenti e le elevate professionalità, ovvero coloro che ricoprono ruoli di maggiore responsabilità.
Questi aumenti fanno parte di un piano più ampio che, dal 2019 a oggi, ha portato a un incremento salariale complessivo del 10% per i dipendenti pubblici, a cui si va ad aggiungere l’aumento pari al 5,% previsto dalla Legge di Bilancio 2025 per il prossimo triennio.