In questi giorni di caldo record, la probabilità di entrare in un’auto con l’aria condizionata accesa è altissima. D’altronde si tratta del mezzo più utile per combattere temperature che, all’interno dell’abitacolo, sono anche più alte rispetto a quelle all’esterno.
Ma, probabilmente, in pochi sanno che l’uso di questo mezzo refrigerante non è incondizionato, anzi c’è un articolo del codice della strada, il 157 comma 7.bis che recita che “è fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo stesso; dalla violazione consegue la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 223 a 444 euro”.
Ovviamente non ci sono sanzioni per l’utilizzo con l’auto in movimento. Quindi, occhio a farsi trovare con l’auto ferma ma ma accesa e col condizionatore attivo: sarebbe un refrigerio molto costoso, quasi da brividi.