Fino a duemila Euro all’anno in più per una badante. Nel 2023 l’inflazione rischia di costare caro alle famiglie con colf e altri lavoratori domestici. A gennaio scatteranno gli aggiornamenti automatici delle retribuzioni in base alla variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo che prevedono l’adeguamento all’80% dell’inflazione corrente.
Secondo le prime stime, per una badante l’incremento medio potrebbe tradursi in un costo extra di 125 Euro al mese, ma l’aumento potrebbe anche superare i 140 euro i casi specifici.
Il tempo per disinnescare la bomba è poco, considerando che entro il 20 dicembre il ministero del Lavoro deve convocare la commissione nazionale per l’aggiornamento retributivo e che in assenza di accordo scatterà in automatico l’aumento.