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Abbiamo un Servizio Sanitario Nazionale tra i migliori al mondo, ma dobbiamo assicurarne la sostenibilità futura. Abbiamo fatto grandi passi in avanti nella prevenzione, nella diagnostica e nella cura, ma certamente c’è ancora tanto lavoro da compiere per trarre tutto il beneficio possibile dall’innovazione e dalle nuove conoscenze, così come per potenziare il nostro Servizio Sanitario Nazionale, che è ciò a cui puntiamo anche con i grandi interventi di riorganizzazione finanziati dal Pnrr”. Lo ha affermato il ministro della Salute, Orazio Schiallci, intervenuto all’apertura del 26/mo congresso dell’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom). “È indubbio che dobbiamo partire dal personale, dai nostri professionisti. A tale riguardo, nella Manovra – ha ricordato Schillaci – abbiamo previsto aumenti per le indennità di specificità per il personale sanitario medico e non medico”. “Non possiamo smettere di investire in ricerca, né possiamo rischiare di trovarci, domani, senza le professionalità indispensabili per affrontare le neoplasie. Non posso immaginare un futuro – ha aggiunto – senza anatomo-patologi o radioterapisti. Per questo in finanziaria ci sono aumenti per il trattamento economico delle borse di specializzazione oggi meno attrattive, fra cui Anatomia patologica, Anestesia e Rianimazione, Terapia Intensiva e del dolore, Medicina e Cure Palliative, Radioterapia. Altrettanto strategico è continuare a investire nei percorsi di innovazione in oncologia, sempre nell’interesse dei pazienti”.