Per tifo calcistico il governo Meloni si caratterizza per un certo pluralismo: se il nuovo presidente del Consiglio si professa romanista (come il predecessore Mario Draghi) malgrado le simpatie giovanili per la Lazio, i suoi due vice si schierano per Milan (Matteo Salvini) e Juve (Antonio Tajani).
Uno juventino di ferro è anche il neo-ministro della Difesa, Guido Crosetto, mentre l’altra big del Nord, l’Inter, ha un’accanita sostenitrice in Daniela Santanchè.
Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e il responsabile del dicastero dello Sport, Andrea Abodi, invece, sono accesi supporter della Lazio.
Le squadre del Sud trovano tifosi al Viminale (Matteo Piantedosi segue con calore le squadre di calcio e di basket di Avellino) e alla Cultura, dove approda il tifoso del Napoli Gennaro Sangiuliano.