COLLOQUIO TRUMP-ZELENSKY, SPIRAGLI DI PACE A SAN PIETRO STORICO INCONTRO TRA LE NAVATE. ‘PUTIN FERMI LA GUERRA’
Spiragli di pace per l’Ucraina dopo l’incontro Trump-Zelensky tra le navate della basilica di San Pietro prima dei funerali del Papa. ‘Molto produttivo’, dice la Casa Bianca. ‘Un buon incontro’, per il presidente ucraino: ‘Abbiamo avuto tempo di discutere molto a quattr’occhi. vogliamo una pace affidabile e duratura che impedisca il ripetersi della guerra. Un incontro altamente simbolico che potrebbe diventare storico. Grazie, presidente Trump!’. Storica è già la foto dei due leader seduti su sedie di fortuna e chinati l’uno verso l’altro. ‘Putin vuole fermare la guerra o mi prende in giro? Troppi muoiono. Devo trattarlo diversamente, con le sanzioni?’, dice il presidente Usa. Colloquio a 4 anche con Macron e Starmer. “Da Meloni una posizione chiara, la apprezzo” dice Zelensky dopo l’incontro con la premier che afferma: ‘Mosca dimostri che vuole la pace’. ‘Kiev è pronta al cessate il fuoco, tocca a Putin’, dice il presidente francese. Trump-von der Leyen, la promessa di un incontro sui dazi.
APRE AL PUBBLICO TOMBA DI PAPA FRANCESCO A S. MARIA MAGGIORE IN 400MILA A ROMA PER I FUNERALI, OMAGGIO DI GRANDI E ULTIMI
Aperta dalle 7 di oggi al pubblico la tomba di papa Francesco a Santa Maria Maggiore, dove ieri è avvenuta la tumulazione in forma privata. A piazza San Pietro per i funerali si sono radunate duecentocinquantamila persone, e altre 150mila lungo il percorso del feretro fino a Santa Maria Maggiore. I grandi della Terra, 220 cardinali e il popolo di Francesco hanno reso omaggio al ‘Papa della gente’. Davanti alla basilica mariana l’incontro con migranti, rifugiati, detenuti e clochard. L’impegno di Bergoglio a creare ‘ponti e non muri’ è stato ricordado dal cardinale Re durante l’omelia. Entra nel vivo il pre-conclave, decisive le Congregazioni. Si riprende lunedì. Resta il nodo Becciu.
DEVASTANTE ESPLOSIONE IN PORTO IRANIANO: 14 MORTI, 750 FERITI SALTA IN ARIA UN DEPOSITO DI PETROLIO, SI INDAGA SULLE CAUSE
Devastante esplosione nel porto di Rajaishahr, vicino a Bandar Abbas, nel sud dell’Iran. A saltare in aria è stato un serbatoio di carburante. Distrutto un edificio pubblico. Il bilancio è di almeno 14 morti e 750 feriti. L’entità dei danni è enorme, l’area versa in condizioni critiche e le attività portuali sono state sospese. In corso indagini per individuare le cause della tragedia. Israele nega ogni coinvolgimento. In Oman al via il terzo round dei negoziati Teheran-Washington sul nucleare.
MORTO ALBERTO FRANCESCHINI, TRA I FONDATORE DELLE BR AVEVA 78 ANNI. SI ERA DISSOCIATO DALLA LOTTA ARMATA
E’ morto Alberto Franceschini, uno dei fondatori assieme a Renato Curcio e Mara Cagol delle Brigate Rosse. Il decesso è avvenuto l’11 aprile scorso ma la notizia è stata tenuta riservata. Franceschini aveva 78 anni ed era stato condannato con sentenza definitiva, tra l’altro, per il sequestro del giudice genovese Mario Sossi e per l’omicidio di due sponenti del Msi avvenuta a Padova nel 1974. Nel 1982 si era dissociato dalla lotta armata e, pur non rinnegando la sua militanza, aveva preso le distanze dalla violenza politica esprimendo pentimento.
A 17 ANNI FINISCE SUI BINARI, TRAVOLTA DA UN TRENO A MILANO. A MAZARA CADONO DA UN TETTO: 14ENNE MUORE, GRAVISSIMO 13ENNE
Una ragazzina di 17 anni, di origine filippina, è morta all’ospedale San Gerardo di Monza dopo essere stata investita alla stazione milanese di Greco-Pirelli da un treno regionale della Trenord proveniente da Chiasso e diretto alla stazione di Porta Garibaldi. La giovane era sulla banchina con i genitori e alcuni amici e si sarebbe allontanata con il monopattino finendo poi sui binari per motivi ancora da chiarire. Altra tragedia a Mazara del Vallo dove un ragazzo di 14 anni è morto ed uno di 13 è in gravissime condizioni: sono caduti dal tetto di un casolare abbandonato dall’altezza di 20 metri sul lungomare della città.
ADDIO A JAIR, PROTAGONISTA DELLA GRANDE INTER DI HERRERA ARNALDI BATTE DJOKOVIC A MADRID. MOTOGP, POLE A QUARTARARO
Il mondo del calcio è in lutto per la morte a 84 anni di Jair da Costa, in arte Jair. Campione del mondo col suo Brasile nel 1962 , era amatissimo anche in Italia dove tra il 1962 e il 1972 era stato tra i protagonisti della Grande Inter di Herrara vincendo 4 scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinetali. Ai Master 1000 di Madrid, Arnaldi elimina Djokovic al secondo turno del Masters 1000 di Madrid. Passano al terzo turno anche Musetti, che affronterà Tsitsipas, e Berrettini, che incontrerà Draper. Esordio vincente per il doppio Errani-Paolini. Fuori Sonego. Nella MotoGp, il francese Quartararo su Yamaha ha conquistato la pole a Jerez sulle Ducati di Marc Marquez e di Bagnaia. Marquez ha vinto la gara sprint del Gp di Spagna davanti al fratello Alex e al torinese campione del mondo.
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