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Nei prossimi giorni la grande calura che avvolge tutt’ora il nostro Paese è destinata a subire un vero stop!

Questa lunga e intensa ondata di caldo di origine africana, che sta tutt’ora mantenendo in uno stato di afa persistente l’Italia, sembra dunque destinata a concludersi. Un cambiamento climatico che sarà accolto con sollievo da chi ha sofferto a causa delle temperature elevate, che hanno creato disagi non solo ad anziani, cardiopatici, ma anche a coloro che, per ragioni lavorative, non hanno potuto lasciare le grandi città.

Tuttavia, per vedere un cambiamento significativo, sarà necessario attendere almeno fino a Venerdì 16 Agosto. Fino a quel momento, infatti, il caldo e l’afa continueranno a dominare la scena, con solo qualche temporale di calore che interesserà prevalentemente le zone montuose e solo localmente alcuni tratti di pianura. Tuttavia, questi temporali non saranno sufficienti a scacciare la grande calura se non in aree molto limitate, principalmente quelle colpite dai fenomeni.

Ma il vero cambiamento arriverà a cavallo del fine settimana, quando l’anticiclone africano sarà costretto a ritirarsi verso il continente d’origine. Questo ritiro sarà causato da un’oscillazione del flusso atlantico, che si avvicinerà all’Italia, portando con sé un sistema temporalesco.
I primi effetti di questo sistema si faranno sentire a partire da Sabato 17 Agosto al Nord Italia, con un’intensificazione dei temporali che coinvolgerà anche il Centro Italia a partire da Domenica 18 Agosto.

Con l’arrivo del giorno di festa, infatti, sotto una sempre maggior ingerenza temporalesca, le temperature cominceranno a scendere in forma evidente, segnando la fine del predominio del grande caldo africano. Questo calo termico sarà percepibile in tutta la penisola, una vera e propria rinfrescata. Sul tema è intervenuto anche Lorenzo Tedici, meteorologo de IlMeteo.it, confermando che domenica 18 agosto sarà il giorno della Fine del Caldo di Caronte, con un bel 90% di attendibilità: è previsto un calo anche di 10 gradi in alcune zone del Centro-Nord, ma tutta l’Italia risentirà del passaggio del nocciolo di instabilità balearico.

È importante sottolineare, infatti, che non si tratta di una crisi dell’estate né di una sua fine prematura. Saremo ancora nell’ultima decade di Agosto, un periodo in cui il meteo ci riserva spesso qualche sorpresa, ma sempre nel quadro di un’estate che non ha ancora detto l’ultima parola.

Le piogge che accompagneranno questo cambiamento, inoltre, saranno sicuramente benefiche per le nostre terre assetate, offrendo un necessario refrigerio e contribuendo a ristabilire un equilibrio climatico più consono alle nostre latitudini.

Fonte ilmeteo.it