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Napoli – Scenografia, effetti speciali, fuoco e luci alla pari con la musica e con le canzoni. Cesare Cremonini porta al Palazzo dello Sport di Roma il concetto di un nuovo modo di fare show con una esibizione live immersiva ed emozionante. 
Il cantautore bolognese, dopo l’enorme successo del tour estivo ha debuttato martedì 1 novembre nella Capitale (dove suona per quattro sere) con il suo Cremonini Indoor 2022, che poi lo porterà a Bologna e Milano superando gli oltre 450mila biglietti venduti in 12 tappe. “Rispetto al concetto di festa e grande raduno degli stadi, – spiega l’artista – il palazzetto lo ribalta in favore di una comunicazione più attuale” perché le scalette “non possono essere solo un meraviglioso karaoke, ma le scelte sul palco devono confrontarsi anche con quello che si vive”. 
Ventisei i brani in scaletta, di cui ventiquattro hit che raccontano l’evoluzione artistica e lo stato d’animo dell’ex Luna Pop, oggi: “Io vorrei essere il miglior performer live del mio tempo per voi. Vorrei fare del bene alle persone con la mia musica, con il mio corpo, con le mie parole e con la mia voce”. 
Una vera e propria performance quella che Cremonini ha portato sul palco del Palasport che, grazie a un mix di fantasia e tecnologia, si è trasformato in un gigantesco acquario con gonfiabili a forma di animali e video ed effetti speciali sui maxischermi. L’artista inoltre ha voluto rendere omaggio a uno dei musicisti più amati d’Italia (e di origini bolognesi come lui), Lucio Dalla. Nel corso della tappa romana, Cremonini ha infatti eseguito “Stella di mare” mentre sui mega schermi del palco appariva l’indimenticabile Lucio.

Si tratta di live “molto felliniani, dove l’onirico è in contrasto con il goliardico, come nella mia personalità. La poesia arriva come una scoperta ma c’è anche il mio approccio carnale ai live, di grande performance” ha aggiunto il musicista. E ancora: “C’è grande teatralità ma anche grande espressività fisica”. Se un cineasta “come Paolo Sorrentino venisse al concerto, mi piacerebbe sapere cosa ne pensa” ha commentato con un sorriso rispondendo alla domanda dei giornalisti su chi vedrebbe come regista ideale dei suoi live.