Il Vomero e l’Arenella rappresentano il più grande centro commerciale a cielo aperto di Napoli, come amano ricordare da queste parti. Ma alla vigilia dell’Immacolata, mancano le rituali luminarie natalizie. “Un danno importante” dice Enzo Perrotta, presidente del centro commerciale Vomero Arenella e della Federazione Commercio Campania. All’origine c’è un accordo saltato, quello tra Camera di Commercio e Comune.
Palazzo San Giacomo non ha espletato la gara d’appalto europea, per l’installazione delle luci. Secondo fonti camerali, il bando sarebbe stato condizione imprescindibile per l’erogazione dei fondi. Il protocollo tra le parti, infatti, lo avrebbe previsto. Ma senza gara, sono andati in fumo 2.6 milioni di euro. Il Comune ha reperito altri fondi di cassa. Tuttavia, a disposizione c’è circa la metà della cifra iniziale. E comunque la macchina organizzativa è in pesante ritardo. Solo da qualche giorno è partito il montaggio delle luminarie. E al Vomero, il quartiere dello shopping, non si vedono ancora. “Siamo sgomenti” ripete Perrotta, evocando un “Natale senza luci mentre tutta la Campania è illuminata”.
L’esponente di categoria parla del Vomero come di una “città pari a Salerno come dimensioni”. Ma nella patria del governatore De Luca, le luci sono state già inaugurate. Sul cortocircuito Comune-Camera di Commercio, Perrotta continua “a non credere che sia una vicenda burocratica, ritengo ci sia qualcosa di politico che ci sfugge”. Ma il risultato è comunque quello. “Dovremo accontentarci di un Natale dimesso” mastica amaro il presidente del centro commerciale.