Un 15enne, ieri sera, è stato aggredito da un gruppo di giovani “armati anche di teaser” mentre era in compagnia della sorella e di un’amica: lo rende noto il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che ha raccolto la segnalazione dei genitori, che hanno denunciato l’episodio ai carabinieri. “I nostri ragazzi sono stati aggrediti da quattro soggetti in Galleria Umberto armati di mazze e taser e hanno mandato mio figlio a casa pieno di sangue e lividi alla schiena e alla testa. Si sono fermati solo perché mia figlia ha avuto una crisi di pianto e urla”, hanno riferito i genitori della vittima a Borrelli. “Come si legge nel verbale della denuncia, mentre il 15enne era all’interno della galleria, un altro ragazzo, dopo essersi allontanato dal suo gruppo, nel quale vi era qualche elemento armato di mazza, gli si è avvicinato per dargli un forte schiaffo colpendolo sul labbro superiore provocandogli una copiosa fuoriuscita di sangue. L’aggressore avrebbe affermato di essere dei Quartieri Spagnoli e prima di colpire la propria vittima le avrebbe chiesto informazioni circa la propria zona di provenienza”, si legge nella nota del deputato. “Da anni denunciamo come al calar del sole la galleria venga presa d’assalto da violenti, balordi, delinquenti e baby-gang eppure, a parte misure temporanee e approssimative, poco si è fatto per ripristinare la sicurezza – sottolinea Borrelli – Così i giovani criminali ne hanno libero accesso e possono muoversi agilmente agendo impunemente. Nemmeno l’accoltellamento del 17enne, avvenuto lo scorso novembre, ha fatto alzare la guardia. I punti sono due: maggiore sicurezza e sorveglianza, h24, della galleria; lotta senza sconti la violenza e alla criminalità giovanile togliendo potere alle baby-gang che stanno conquistando porzioni di territorio sempre più grosse mostrando la loro forza colpendo ignare e innocenti vittime senza neanche che via un solo motivo. Sono necessarie misure straordinarie di controllo per fermare questa escalation di violenza”.