Dopo una stagione difficile da archiviare, il Napoli è pronto a voltare pagina e affrontare il nuovo campionato con rinnovata energia. La prima sfida della stagione vedrà gli azzurri impegnati in trasferta contro l’Hellas Verona, una partita che rappresenta molto più di un semplice match di apertura: è l’occasione per dimostrare che i partenopei sono pronti a tornare competitivi ai massimi livelli.
La gara sarà arbitrata da Marchetti. Questa sfida non sarà solo un test per il Napoli di Antonio Conte, ma anche per il nuovo Hellas Verona guidato da Paolo Zanetti, che debutta ufficialmente sulla panchina scaligera. Il Verona si presenta ai nastri di partenza con diverse novità, sia in panchina che in campo. Zanetti, reduce dall’esperienza all’Empoli, ha deciso di adottare un modulo 4-2-3-1, cercando di dare solidità difensiva ma anche dinamismo in fase offensiva. In porta ci sarà Montipò, mentre la linea difensiva sarà composta da Tchatchoua, Magnani, Dawidowicz e Okou. A centrocampo, Serdar e Duda formeranno la cerniera centrale, con Harroui favorito su Kastanos per la posizione di trequartista. Sugli esterni, Suslov e Lazovic saranno i principali creatori di gioco, a supporto dell’attaccante danese Tengstedt, preferito a Mosquera come terminale offensivo.
Il Napoli, dal canto suo, arriva a questa sfida con qualche incertezza di troppo, soprattutto legate al mercato. Il caso Osimhen-Lukaku tiene banco, e la rosa è ancora in fase di definizione. Antonio Conte, alla sua prima partita ufficiale sulla panchina partenopea, dovrà fare i conti con diverse assenze importanti. Oltre a Osimhen, mancheranno anche Gaetano, Mario Rui e Zerbin, quest’ultimo squalificato. Il tecnico salentino dovrebbe schierare un 3-4-2-1 con Meret in porta, difesa a tre composta da Rrahmani, Buongiorno e Olivera. Sulle fasce, spazio a Di Lorenzo e Spinazzola, mentre la coppia centrale di centrocampo sarà formata da Lobotka e Anguissa. In attacco, Raspadori dovrebbe avere la meglio su Simeone come prima punta, supportato alle spalle da Kvaratskhelia e Politano.
Questa partita rappresenta un banco di prova importante per entrambe le squadre. Da una parte, il Verona vuole dimostrare di poter competere nonostante i cambiamenti in panchina, dall’altra il Napoli deve trovare subito ritmo e convinzione per iniziare il campionato nel migliore dei modi. Con Antonio Conte al timone, i tifosi napoletani si aspettano una squadra grintosa e capace di lottare per le prime posizioni, nonostante le difficoltà iniziali. Zanetti, invece, dovrà fare i conti con un avversario ostico, cercando di far valere il fattore campo. Domenica, quindi, sarà un vero e proprio scontro tra due squadre che vogliono iniziare la stagione con il piede giusto. Il campo dirà chi avrà la meglio in questo primo atto del campionato.