La Turris ha reso noto di aver ottenuto, dagli organi preposti, il via libera alla partecipazione al prossimo campionato di serie C vedendo riconosciuta, per il terzo anno di fila in ambito professionistico, la solidità della sua struttura societaria. Premiato anche il lavoro del segretario generale del Club e dei consulenti esterni, propedeutico al conseguimento della nuova Licenza nazionale.
Dapprima, la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi della Figc, esaminata la documentazione prodotta dalla S.S. Turris Calcio relativamente allo stadio “Amerigo Liguori”, ha certificato che risultano soddisfatti tutti i requisiti infrastrutturali per lo svolgimento dell’attività ufficiale della stagione 2022-23, attestando che risultano integrati altresì i criteri sportivo-organizzativi prescritti.
La società ha, poi, ottenuto il nulla osta da parte della Covisoc, risultando integrati anche tutti i criteri legali ed economico-finanziari richiesti in sede d’iscrizione al campionato. Anche a giudizio della Commissione di vigilanza sulle società di calcio, pertanto, “non sussistono motivi ostativi all’ottenimento della Licenza nazionale ai fini della partecipazione al campionato di serie C 2022-2023”.
Contestualmente il club ha annunciato anche il nome del nuovo direttore generale, Daniele Flammia, che affiancherà le figure dirigenziali già in organigramma lavorando in particolare sinergia con il direttore generale dell’area tecnica, Rosario Primicile.
Un ritorno alle origini campane per Flammia, che all’inizio del suo percorso ha collaborato con Avellino e Cavese prima della settennale esperienza al Potenza Calcio, dove ha vissuto in prima linea la promozione in serie C e l’intero corso della gestione Caiata, ricoprendo gli incarichi di amministratore delegato e direttore generale.
“La società – si legge nella nota – augura buon lavoro e nuove soddisfazioni professionali in biancorosso a Daniele Flammia, che sarà presentato, nel corso della giornata odierna, attraverso i canali ufficiali del Club”.