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L’Atalanta di Gasperini espugna il Maradona con una prestazione solida e cinica, imponendosi per 3-0 sul Napoli di Antonio Conte e portandosi a soli tre punti dalla vetta della classifica. Un risultato netto che lascia poco spazio alle interpretazioni, con i bergamaschi in pieno controllo del match e capaci di sfruttare ogni minima occasione. Lookman firma una doppietta nel primo tempo, mentre Retegui chiude i conti nel recupero. Per il Napoli, questa è la seconda sconfitta in campionato, un risultato che fa male ai partenopei, attesi ora a una pronta reazion

Partita – La gara inizia con un ritmo altissimo, le due squadre si affrontano senza risparmio di energie, mostrando subito aggressività e voglia di prendere il controllo. Al 9′, Lukaku ha la prima occasione per il Napoli, ma il suo colpo di testa è troppo debole per impensierire Carnesecchi. Pochi minuti dopo, però, l’Atalanta passa in vantaggio: al 10′, una palla rimessa in area da De Roon trova Lookman, che con una splendida conclusione al volo batte Meret per l’1-0. La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare, con McTominay che al minuto successivo colpisce un palo clamoroso. Nonostante il colpo psicologico del gol subito, il Napoli cerca di costruire e spingere in avanti, ma ogni tentativo si infrange contro una difesa atalantina ben organizzata. Alla mezz’ora, un’altra azione rapida dei bergamaschi porta al raddoppio: De Ketelaere serve Lookman, che lascia partire un destro violento dalla distanza, imprendibile per Meret. Il Napoli, sotto di due gol, accusa il colpo e fatica a ritrovare il giusto equilibrio. Prima della fine del primo tempo, Lukaku ha un’altra chance per accorciare le distanze, ma Hien interviene provvidenzialmente, murando il suo tiro. Si va così al riposo con l’Atalanta avanti 2-0 e in pieno controllo del gioco.

Il secondo tempo si apre con un Napoli più aggressivo, determinato a rientrare in partita. Kvaratskhelia prova subito a sorprendere Carnesecchi dalla distanza, ma il portiere dell’Atalanta è attento. Tuttavia, ogni tentativo degli azzurri si infrange contro la retroguardia atalantina, che si difende con ordine e riparte in contropiede con Lookman e De Ketelaere. Conte prova a rimescolare le carte con una serie di cambi, inserendo Ngonge e Raspadori prima, e poi Neres e Simeone. Ma l’Atalanta è in giornata di grazia e continua a trovare spazi per far male al Napoli. In pieno recupero, al 92′, arriva il colpo di grazia: Samardzic apre per Bellanova, il cui cross trova Retegui pronto a colpire di prima intenzione, siglando il definitivo 3-0. Dopo il gol, Retegui si toglie la maglia per festeggiare e viene ammonito, mentre scoppia anche una piccola rissa tra Djimsiti e Mazzocchi. Dopo quattro minuti di recupero termina la sfida. 

Una partita che lascia il Napoli con molti interrogativi. La Dea, invece, conferma il suo stato di forma e si rilancia prepotentemente nella lotta al vertice. 

NAPOLI-ATALANTA0-3

Marcatori: 10′, 31′ Lookman (A), 47′ st Retegui (A)

Napoli (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera (31′ st Spinazzola), Anguissa, Gilmour (17′ st Raspadori), McTominay, Politano (16′ st Ngonge), Lukaku (31′ st Simeone), Kvaratskhelia (26′ st Neres). A disp.: Contini, Caprile, Juan Jesus, Marin, Zerbin, Mazzocchi. All.: Conte

Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi, Djimsiti, Hien, Kolasinac (26′ st Kossounou), Zappacosta (37′ st Bellanova), de Roon, Ederson, Ruggeri, Pasalic (38′ st Brescianini), De Ketelaere (31′ st Samardzic), Lookman (31′ st Retegui). A disp.: Rui Patrício, Rossi, Toloi, Godfrey, Sulemana, Cuadrado, Zaniolo, Palestra. All.: Gasperini

Arbitro: Doveri

Ammoniti: Kolasinac (A), Djimsiti (A), Mazzocchi (N), Retegui (A)