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Lunedì 29 luglio alle ore 18 flash mob al largo di Villa Rosebery, a Napoli, per ricordare Cristina Frazzica, la giovane ricercatrice investita da uno scafo mentre navigava con il suo kayak nei pressi della costa di Posillipo.
Ci riuniremo con sup e kayak in un cerchio – scrivono gli organizzatori sui profili social di Kayak Napoli – simbolo di eternità, unità ed eguaglianza, osservando il silenzio e schizzando alla fine l’acqua del mare verso il cielo rappresentando l’unione di Cristina con l’elemento acqua, tutti i partecipanti sono invitati a portare un fiore”.
Mai più vittime innocenti del mare. Quello che è accaduto a Cristina – sottolinea Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistraè una tragedia che si poteva evitare. E’ necessario aumentare i controlli in mare, in particolare nei periodi estivi, oltre a varare nuove norme che impediscano alle imbarcazioni di avvicinarsi troppo alla riva.
Gli incidenti in mare sono in costante aumento. Sempre più spesso vediamo persone senza patente o addirittura ragazzini alla guida di bolidi da centinaia di cavalli. Una tendenza che denuncio da tempo ma contro la quale ancora attendo provvedimenti adeguati. Bisogna agire in fretta – il monito di Borrelli – per evitare altre morti innocenti”.