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Mentre, a seguito della violenta scossa di terremoto di questa notte, sono ancora in corso verifiche per eventuali danni a strutture e infrastrutture, – che sembrano essere esclusi, – cresce il panico tra la cittadinanza. Sono diversi i cittadini che mi hanno rivolto domande e manifestato perplessità ed è chiaro che stiamo vivendo un fenomeno molto particolare, quello del bradisismo, che ci porta indietro nel tempo. Bisogna evitare allarmismi che potrebbero anche causare ansie, malori e incidenti, però un piano di prevenzione va pur messo in atto, ad esempio cominciando a verificare la tenuta, la stabilità e le condizioni degli edifici nelle zone più colpite dagli eventi sismici. Il Governo deve reintrodurre, come stiamo chiedendo da tempo, il Superbonus 110% dello sconto in fattura e della cessione del credito per ristrutturare gli edifici nelle aree colpite dal bradisismo, permettendo la messa in sicurezza di interi quartieri. Lo abbiamo proposto in Aula con un ordine del giorno approvato all’unanimità sei mesi fa. Non bisogna indugiare oltre”.
Così, in una nota, il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che prosegue: “Inoltre, le Istituzioni devono essere chiare nel dare ai cittadini comunicazioni e informazioni adeguate. I piani di evacuazione vanno aggiornati, le prove di evacuazione effettuate. Invece, a oggi, si naviga troppo a vista. Chiediamo al Governo una task force della Protezione civile nazionale con esperti e scienziati che possano coordinarsi con le autorità locali e attivare tutte le procedure necessarie in caso di emergenza. Temiamo che, nonostante le continue sollecitazioni che portiamo in Aula da mesi, si stia prendendo troppo sottogamba la situazione”, conclude Borrelli.