Si oppone con forza il Movimento 5 Stelle di Portici, guidato dal capogruppo Alessandro Caramiello e dal consigliere comunale, Domenico Avolio, al salasso sulla sosta a pagamento in città. La Giunta Municipale, con la ditta che ha in gestione servizio, ha approvato nei mesi scorsi una serie di modifiche al regolamento e al piano, che sostanzialmente ha previsto un aumento delle tariffe (da 0,50 cent a 1 euro per il grattino), nonché una tremenda confusione tra strisce gialle e strisce blu.
“Sono mesi che il Movimento 5 Stelle, sollecitato dai cittadini esasperati, denuncia questa manovra dell’amministrazione comunale, ribadendo che il Comune ha aumentato le tariffe e creato tante difficoltà ai cittadini per parcheggiare la propria auto – chiariscono Caramiello e Avolio – . Inoltre, a partire da dicembre, la sosta si pagherà tutti i giorni a eccezione della domenica. Questa manovra è stata studiata ad hoc dal sindaco e dalla ditta, perché il cambio avverrà dopo le elezioni e nel caso in cui i cittadini avranno votato questa amministrazione comunale, si troveranno con un ulteriore incremento per la sosta a pagamento. Ma a quel punto, il sindaco, non si porrà il problema perché avrà già conquistato la poltrona. Uno scenario che è sostanzialmente raccapricciante e per questo motivo, sono mesi che denunciamo e raccogliamo istanze da parte dei cittadini, che sono estremamente scontenti dalle scelte di questa amministrazione, pronta a fare i propri interessi, anche e soprattutto in termini economici, ai danni della collettività”.
Aggiungono, guardando al futuro, i consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle: “Se dovessimo vincere le elezioni, e non si tratta di una promessa da campagna elettorale, ripristineremo la tariffa minima di 0,50 centesimi, le agevolazioni per residenti e commercianti, ma soprattutto delle vere e proprie rivoluzioni in termini di viabilità e sostenibilità: abbiamo in progetto di realizzare una rete di trasporto pubblico interamente elettrica che si estende per l’intera città, ma anche l’utilizzo di parcheggi periferici e zone abbandonate che possono, in questo modo, avere una nuova destinazione d’uso a favore della collettività. Siamo convinti e lo ribadiamo fermamente – proseguono – che finora questa città è stata amministrata da una classe politica (il cui sindaco è lo stesso da un ventennio) che ha solo puntato agli interessi di pochi e non della comunità”.