Temi investigativi e le strategie da adottare per la prevenzione e il contrasto della criminalità organizzata: sono i temi che il procuratore di Napoli Nicola Gratteri ha affrontato ieri pomeriggio nel corso della sua visita alla Dia di Napoli dove si è intrattenuto a colloquio con il direttore, il generale di corpo d’armata Michele Carbone e il capo centro Claudio De Salvo.
Nel corso dell’incontro particolare risalto, – riporta una nota – è stato dato alle valutazioni sulle attività in corso e alle misure di prevenzione per l’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati dalla criminalità organizzata. Altro tema connesso è stato l’utilizzo di strumenti specifici da parte della Dia per il contrasto alla presenza criminale nell’economia, come le segnalazioni di operazioni sospette, che, anche di recente hanno consentito importanti risultati, come il sequestro da circa 55 milioni di euro disposto dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ed eseguito il mese scorso, un’operazione che ha visto la sinergia tra il procuratore della Repubblica e del direttore della Dia. Il magistrato antimafia, con il direttore Carbone, ha poi incontrato il personale del Centro Operativo cui ha rivolto un sentito ringraziamento per l’impegno profuso nel difficile territorio del Distretto e ha voluto far sentire a tutti i componenti della struttura interforze la vicinanza dell’intera Procura.