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Passando per Milanese nel ’96, e quell’esordio che mette di buon umore, quella di domenica pomeriggio sarà la novantunesima volta che il Napoli ed il Verona si incontreranno, tra Serie A, Serie B e Coppa Italia.

L’ultima volta che le due squadre si sono sfidate all’esordio in campionato, è stato nel campionato 2022/2023, quando gli azzurri di mister Spalletti si sono imposti 5-2 al Bentegodi. La vittoria in quell’esordio, sarebbe stata la prima di una lunga serie di godimenti che avrebbe portato al terzo scudetto. Verona-Napoli è la prima partita di campionato di Antonio Conte sulla panchina del Napoli.

La vittoria agli scaligeri nel proprio stadio manca dal 2021: il Napoli di Gattuso partì bene, perché Lozano riuscì a segnare dopo appena otto secondi. Poi, quel vantaggio fu dilapidato, ed il Verona si impose per 3-1. Sempre per 3-1, c’è stata l’ultima vittoria, ancora al Bentegodi: doppietta di Kvara e gol di Politano, per la squadra allenata da Garcia.

Verona-Napoli, prima giornata 24/25: il totale dei precedenti è favorevole agli azzurri

Nel totale di 90 partite disputate dal 1926 ad oggi, il Napoli ha vinto un totale di 46 volte, di cui 26 in casa e 19 in trasferta. E non sono mancate le goleade.

Si menziona doverosamente, il roboante 6-0 che il Napoli rifilò al Verona nel campionato 57/58: si giocava al Collana, l’allenatore era Amedeo Amadei. Nel 2014 ci sono stati gli stessi gol fatti, ma con l’eccezione di due subiti: in panchina c’era Benitez, e Higuain fece una tripletta. A proposito di goleade, oltre all’esordio del campionato dello scudetto, 5-2 appunto, va’ ricordato il 5-1 del 2013, sempre con Benitez in panchina, poi il 5-0 nell’85, quello nel ’92 in Coppa Italia.

Ultima ma non ultima, il 4-0 nella finale di Coppa Italia nel 1975: grazie alla doppietta di Savoldi, alla rete di Braglia ed all’autogol del portiere Ginulfi, il Napoli vince la sua seconda coppa nazionale dopo quella del 1962.

Non sono mancate, però, le vittorie al cardiopalma. Nel 2006, ad esempio, quando entrambe le squadre erano in serie B, fu un rigore all’82° minuto di Bucchi a far guadagnare altri tre punti fondamentali per la risalita in serie A. Dieci anni prima, nel 1996, fu un altro 1-0 a far esplodere Fuorigrotta: la rete di Milanese a tempo scaduto, esattamente al 93°.