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Serenitàcoinvolgimentopassione condivisa e unità di intenti sono elementi fondamentali per valorizzare qualsiasi gruppo. Lo spogliatoio, luogo per eccellenza di aggregazione, non fa eccezione. Nella stagione della Juve Stabia, questi ingredienti sono particolarmente evidenti, contribuendo a una compattezza umana e calcistica che valorizza le eccellenti individualità presenti. Christian Pierobon è uno dei protagonisti di questo gruppo, un centrocampista in crescita che si sta affermando come uno dei migliori interpreti della Serie B.

Il rendimento della Juve Stabia la colloca tra le migliori squadre del campionato, frutto di un mix tra lavoro, qualità dei calciatori e grandezza dell’allenatore. “Nello spogliatoio c’è un’atmosfera elettrizzante, fatta di passione e determinazione. Tutti noi ci impegniamo con grande sacrificio, siamo consapevoli che il successo di una squadra è il frutto del lavoro portato avanti”, racconta Pierobon in esclusiva ai colleghi di Pianetaserieb.

Sotto la guida di Guido PagliucaPierobon sta vivendo un’esperienza formativa: “Essere allenati dal mister è un’esperienza veramente coinvolgente. Da lui sto imparando dinamiche sotto ogni aspetto del gioco, ci trasmette una passione enorme per quello che fa”.

Arrivato a metà stagione, Pierobon si è rapidamente affermato come uno dei migliori centrocampisti della Serie B, dimostrando una crescita costante: “Mi piace puntare in alto, sono molto critico con me stesso e pretendo sempre il massimo. Qui ho trovato un ambiente ideale, che trasmette passione e serenità”.

La sua evoluzione tecnico-tattica è stata naturale, come spiega: “Sono un giocatore a cui piace correre, sacrificarsi per la squadra e vivere il duello con l’avversario come un momento decisivo”.

Tra i suoi riferimenti calcistici, Pierobon cita Barella e Tonali. L’obiettivo della Juve Stabia è la salvezza, ma Pierobon non esclude di sognare: “Sognare è il bello della vita, dunque sì, è una possibilità che ci siamo dati”.