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“Dopo il gol di Dimarco non abbiamo mollato contro l’Inter, anzi. Abbiamo aumentato i giri, l’intensità e la qualità nei passaggi: non siamo stati frettolosi, abbiamo fatto un grande secondo tempo e portato a casa un pareggio importante. Da questa partita usciamo con nuove consapevolezze e ora iniziano due mesi impegnativi, ai quali arriviamo nel migliore dei modi”. Lo ha detto l’esterno del Napoli Leonardo Spinazzola a Radio Crc.
Aspettiamo il rientro – ha spiegato Spinazzola – di altri 3 giocatori e penso che il periodo difficile ce lo siamo lasciati alle spalle e siamo pronti per questi due mesi fondamentali. I nuovi arrivati dal mercato di gennaio si sono integrati benissimo nel gruppo, li abbiamo subito fatti sentire a loro agio. Possono dare un grande contributo, perché sono davvero degli ottimi giocatori e con il mister possono ancora migliorare tanto sotto l’aspetto fisico, mentale e tutto quello che Conte ci trasmette ogni giorno. La vicinanza e il sostegno dei tifosi è importantissima. Sapere che tutta Napoli ci sostiene, soprattutto in determinate partite che ovviamente sono sentite di più, è fondamentale per noi. Il Maradona è sempre bellissimo”.
Spinazzola riflette il pensiero della squadra in vista dello sprint finale di 11 partite: “La classifica così corta – ha detto – può essere anche un bene. Noi abbiamo praticamente finito gli scontri diretti, mentre le altre perderanno punti tra di loro. Noi possiamo pensare partita dopo partita. Ora c’è il match con la Fiorentina in cui l’insidia siamo noi e l’abbiamo dimostrato: se andiamo tutti insieme a duemila, siamo davvero difficili da oltrepassare. Ma dobbiamo dare il 100%. Sappiamo benissimo che è normale non avere la stessa gamba in tutte le partite per tutti i minuti, sarebbe bello, ma non è realistico. Ci sono momenti in cui stai meglio e altri match in cui magari non lo sei. Ma per tutto quello che abbiamo fatto da luglio, approcciamo positivamente a questi due mesi intensi”.