Nuovo sopralluogo nel civico 35 di via Egiziaca a Pizzofalcone, a Napoli, dove in seguito alle denunce del deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli sono stati sgomberati immobili popolari di proprietà del Comune occupati abusivamente con la denuncia da parte dello stesso parlamentare di una presenza della camorra.
Una delegazione di Europa Verde, con Borrelli in testa, si è recata sul posto e ha riscontrato l’abbandono sul posto di wc, divani, mobili e sedie nei corridoi del palazzo “lasciati nei corridoi del palazzo come sfregio”, secondo gli esponenti del partito. Nel corso della visita una delle sgomberate ha avvicinato Borrelli “riempiendolo – è scritto in una nota di Europa Verde – di minacce e insulti”.
“Dopo prenderai le conseguenze, stai avvisato”, “Devi morire lentamente”, “T’abbuffass e mazzat (ti riempirei di botte, ndr)”, sono alcuni degli epiteti che la donna ha rivolto al deputato davanti alle forze dell’ordine, sostiene il partito dello stesso parlamentare. “Le offese e le minacce di questa gente certificano il buon lavoro che siamo riusciti a portare a termine in questo luogo dove la camorra spadroneggiava. Non ci faremo intimidire, questa è una battaglia che porteremo avanti senza esitare per ripristinare una volta per tutte la legalità e far sentire, con forza, la presenza delle istituzioni. Dimostreremo che qui la camorra ha perso”, ha commentato Borrelli.