Appello al sindaco di Napoli delle tredici le associazioni sportive che operano nello stadio Maradona preoccupate per le notizie di concessione della struttura alla Società sportiva calcio Napoli. Le associazioni dilettantistiche, che garantiscono a più di duemila utenti la pratica di 12 discipline sportive, si sono riunite in un coordinamento ed hanno inviato una lettera al primo cittadino ed ai responsabili istituzionali del mondo dello sport chiedendo la convocazione di un incontro dove esporre le loro istanze.
“Da molti anni – si legge nella lettera – queste associazioni, che vale la pena ricordare danno lavoro a 75 famiglie e ad un ampio indotto, offrono l’opportunità ai ragazzi diversamente abili e meno abbienti, anche a titolo gratuito, di praticare attività sportive e di frequentare le palestre e la pista d’atletica. Ci sono anche atleti di caratura nazionale ed internazionale, alcuni dei quali hanno partecipato alle ultime Olimpiadi”.
“Ci preoccupano – scrivono – le ultime dichiarazioni pubbliche del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e la sua pressante richiesta di utilizzo esclusivo dell’impianto sportivo. La concessione del ‘Maradona’ avrebbe forse una valenza sul piano commerciale, ma certamente non terrebbe conto della mission di pubblico utilizzo di un impianto comunale anche per sport diversi dal calcio”. “Abbiamo finora rispettato non senza disagi la primaria vocazione dell’impianto – chiude la lettera – con prolungate chiusure forzate in occasione delle gare del Napoli, ma le condizioni sulla concessione dettate dal presidente De Laurentiis aggiunte alla mancata presa di posizione dell’amministrazione cittadina ci preoccupa non poco”.