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Si sono radunati per un sit-in residenti e commercianti di piazza degli Artisti e zone limitrofe. “La piazza del caos” l’hanno ribattezzata. La protesta è contro il dispositivo di circolazione in vigore da fine novembre, stabilito da un’ordinanza della municipalità Vomero Arenella. Il provvedimento “ha reso invivibile l’area a ridosso di piazza degli Artisti” sostengono i manifestanti. Ne chiedono “la revoca ad horas”, prevedendo “la concertazione con i cittadini” di provvedimenti “di mobilità sostenibile reali”.

Il dispositivo vieta il transito veicolare nella rotatoria e nel tratto della piazza compreso tra la confluenza con via Giuseppe Recco, l’isola spartitraffico ubicata di fronte il civico 39 e il tratto da via Giuseppe Recco alla confluenza di via Luca Giordano. Impone inoltre il divieto di sosta 0-24, con rimozione forzata nell’area tra il marciapiede di Piazza degli Artisti civici da 2 a 7, l’isola spartitraffico e la aiuola centrale. La conseguenza è stata la sospensione degli stalli moto e dell’area carico/scarico merci. Spostate pure le campane della raccolta differenziata sulla isola spartitraffico rialzata, sul bordo verso via San Gennaro ad Antignano.

In questi mesi si sono alzate diverse voci di dissenso. Durante un question time in consiglio comunale, l’assessore Edoardo Cosenza ha sostenuto di non poter intervenire: piazza degli Artisti sarebbe di competenza esclusiva della municipalità 5. Dinanzi alle proteste, i tecnici comunali hanno individuato una soluzione, di concerto con la municipalità. Ovvero una nuova rotonda in piazza, con l’obiettivo di ridurre il volume di traffico su via Giuseppe Recco. Ma la contromisura, di prossimo varo, continua a non convincere molti. “L’ordinanza – spiegano i promotori del sit-in – è stata emessa per allestire gli stand della fiera natalizia, e mantenuta in vigore nonostante le reiterate proteste della collettività“. Secondo i manifestanti, tra gli effetti vi sarebbero, tra l’altro, un aumento dell’inquinamento “atmosferico ed acustico”, rallentamenti del traffico in via Recco, via Mario Fiore, via Settimio Severo Caruso, piazza Medaglie d’Oro. Poi sarebbero 25 i posti auto persi dai residenti, oltre a decine di stalli moto, “senza nessuna contropartita in termini di vivibilità”. C’è chi denuncia: “La zona è tagliata fuori dal trasporto pubblico”. I commercianti, dal canto loro, lamentano un calo del volume d’affari. Tutti i dimostranti accusano la municipalità, per la scelta di “mantenere un divieto di transito inutile”. Alla manifestazione sono intervenuti anche i consiglieri regionali Maria Muscarà (indipendente) e Diego Venanzoni (De Luca Presidente), e i consiglieri municipali Rino Nasti e Luca Bonetti (Europa Verde), Ivan Venanzoni e Giulio Delle Donne (Per la Città).