Napoli – Da titolare o da subentrato, Giovanni Simeone è pronto a dare il massimo per il Napoli. Il ‘Cholito’ ha presentato la gara con i Rangers in conferenza stampa ribadendo ancora una volta tutta la sua gioia di far parte del gruppo azzurro.
Primo posto – “E’ un obiettivo importante, vogliamo fare quanti più punti ci è possibile e confermare quanto stiamo facendo gara dopo gara. Dobbiamo continuare così, per me giocare conta molto ma la cosa più importante è essere pronto quando il mister mi chiama in causa”.
Appunti – “Tutta la squadra sta facendo bene, i compagni creano situazioni chiare per noi attaccanti. Mi preparo sempre con grande forza e meticolosità. Ho un libretto in cui scrivo delle partite. Mi concentro così, le preparo così. Ovviamente quando non gioco godo di cosa fanno i miei compagni. Da titolare o giocando 10 minuti, l’importante è dare il massimo”.
Gara di andata – “All’andata il primo tempo fu difficile. Poi sbagliammo il rigore e loro hanno cercato di essere aggressivi sul nostro possesso. Non so se è stata la partita più difficile ma sicuramente una delle più complicate di questo avvio. Dovremo stare attenti alla loro foga, sappiamo molto bene che i Rangers sono una squadra difficile da affrontare”.
Feeling – “Sono contento del rapporto che si è creato con la città. Già da quando si parlava di un mio arrivo ho ricevuto molti messaggi da parte dei napoletani, ho capito subito che essere del Napoli è una cosa unica. Poi qui ho capito la passione che hanno, dimostrano che vivono per questo. Io mi sento parte di questa passione e al di là del calcio mi trovo benissimo. Sono un uomo di mare, quando apro le finestre e vedo quel paesaggio mi sento bene”.
Posizione – “La mia forza è l’attacco alla profondità, poi mi piace creare spazi per andare in porta o per imiei compagni. Ognuno ha le sue caratteristiche e il gruppo sa come gioca ogni attaccante”.
Mondiale – “Sono contento per la convocazione dell’Argentina, è speciale e conferma ciò che ho sempre pensato. Ora sono nella lista dei 40 preconvocati ma dimostretò a Scaloni che sono pronto per esserci. Mi farebbe piacere dare una mano ai Mondiali”.
Atletico – “Sarebbe molto bello sfidare una squadra così forte e incrociare papà. Sono concentrato solo su domani, le altre sono cose che non si possono mai sapere”.
Merito – “Il Napoli è forte perché crede in quello che fa, ha varietà in panchina e fa in modo che chi entra faccia sempre la differenza. Quello che dicono gli altri conta poco, contano i risultati e ciò che crediamo noi. Ai dibattiti rispondiamo dimostrando sul campo la nostra forza”
