Napoli – Sequestro di cibo non in regola, sanzioni e sospensioni di attività durante i controlli portati a termine dal personale del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Napoli 1 Centro (a supporto dei Carabinieri del NAS di Napoli) nelle serate di giovedì e di venerdì. Sotto la lente degli ispettori sono finiti nella serata di giovedì esercizi di vendita e somministrazione di alimenti, in particolare: 17 pizzerie, 4 ristoranti, 2 rosticcerie e un bar attivi tra la Sanità, Piazza Cavour, via Costantinopoli e della zona adiacente a Piazza Dante. I controlli portati a termine nella serata di venerdì a supporto del Nucleo Anti Sofisticazione del Corpo dei Carabinieri di Napoli si sono concentrati invece su due ristoranti etnici, anche questi attivi nella zona di Piazza Cavour. L’operazione di verifica, volta a garantire la sicurezza alimentare e il rispetto delle norme imposte per legge a tutela della salute, ha visto impegnati sul campo ben 40 operatori, dei quali: 2 medici veterinari,15 medici, 23 tecnici della prevenzione e un operatore tecnico. Quanto agli esiti dei controlli: nella serata di giovedì, le verifiche hanno portato a 83 prescrizioni, 7 diffide, 2 sequestri amministrativi (per un totale di 60 kg d carne), 6 sanzioni (per un ammontare complessivo di 9.000 euro). È inoltre stata disposta la sospensione dell’attività per un ristorante. Diverse anche le irregolarità riscontrate durante i controlli portati a termine nella serata di venerdì a supporto dei Carabinieri del NAS di Napoli su due ristoranti etnici di Piazza Cavour.
Complessivamente le verifiche hanno portato a 21 prescrizioni, 1 diffida, 5 sanzioni (per un ammontare di 8.000 euro), 2 sequestri amministrativi (per un ammontare di 210 kg di carne, yogurt, pesce e cibi surgelati). Inoltre, per uno dei due ristoranti è stata disposta la sospensione.