Lo scudetto porta felicità ed euforia ai napoletani, come si percepisce nell’aria questi giorni. Ma in città e nell’intero comprensorio del capoluogo partenopeo aumenta anche il volume d’affari per il commercio. Sono infatti milionarie le stime delle associazioni di categoria.
“Lo scudetto del Napoli costituisce un’ulteriore, magnifica, attrattiva per migliaia di turisti – spiega Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Napoli e Campania -, per un fatturato legato al turismo calcistico di 3 milioni per ogni fine settimana e di 18 milioni sino a giugno. Sono in arrivo ancora 15mila visitatori che vogliono partecipare alla festa scudetto. Oltre 1.2 milioni di euro è l’incasso relativo all’acquisto dei gadget del Napoli da parte di turisti e appassionati di calcio”.
Insomma, numeri importanti. C’è poi il tema degli effetti indiretti del successo calcistico. “La vittoria del Napoli – riflette Schiavo – è la conferma che questa terra ha l’eccellenza nel Dna. Anche grazie al calcio, la nostra città ha finalmente un’immagine vincente e un’economia che gira per il verso giusto”. L’esponente di Confesercenti considera che durante i festeggiamenti “centinaia di migliaia di persone hanno invaso il centro storico di Napoli in maniera coordinata, educata e felice. Tutto il mondo ha visto tifosi con sciarpe e bandiere che cantavano e ballavano insieme a tantissimi turisti che indossavano magliette del Napoli. È stato un carnevale azzurro di gioia”. In pratica, si è capovolto il vecchio paradigma di una Napoli tutta criminalità e rifiuti. “La grande festa – dice Schiavo – è stata un surplus di enorme immagine che Napoli ha avuto nel mondo, con chiari ritorni per l’economia della nostra città. Ho ancora negli occhi e nel cuore tanta bella gente che cantava abbracciata. È stata un’esplosione di felicità che questa città meritava. E il piano predisposto dalla Prefettura ha funzionato. Ogni angolo del centro storico era ben presidiato”.
La festa scudetto è un grande spot per la città. E adesso si iniziano a fare i primi conti. “L’immagine di Napoli tira grazie alle vittorie sportive e tale successo si riflette sui numeri dell’incoming turistico della città e della sua provincia – ribadisce Massimo Di Porzio, presidente di Confcommercio Napoli -. Adesso ci attende un flusso aggiuntivo di turisti, già normalmente numerosi nel mese di maggio e giugno grazie alle vittorie sportive e alla tappa programmata del giro d’Italia, che porterà in giro la bella cartolina di Napoli e quindi un ulteriore positiva visibilità alla nostra città, tutta azzurra”. In sostanza, “il turismo sportivo si aggiunge al turismo culturale e balneare e rappresenta la vera novità: anche il commercio, soprattutto della gadgettistica del calcio Napoli, e dei souvenir della città – incluso l’artigianato locale – sta finalmente beneficiando di tale trend positivo, soprattutto per la volontà dei tanti turisti di portare a casa un ricordo della città in festa”. Confcommercio Napoli stima “un incremento del 10/15% delle presenze turistiche in tale mese, a cui si aggiungeranno le presenze per la festa scudetto del 4 giugno e per i concerti di Bono Vox e degli U2 a metà maggio e dei Cold Play del 22 giugno”. Inoltre, “si stimano a Napoli introiti di 25/30 milioni di euro tra turismo, ristorazione, commercio e servizi, con una spesa media pro capite di 45/50 euro”. E con lo scudetto, sorride anche il Pil regionale: il centro studi di Confcommercio registra una aspettativa di aumento del 5%.
